Sono passati pochissimi giorni dall’ultimo episodio mozzafiato della seconda stagione di The Mandalorian. Per chi non l’avesse ancora visto, teniamo a precisare che quest’articolo sarà pieno zeppo di spoiler, e per questo motivo vi consigliamo di correre a recuperare tutta la Stagione 2 su Disney+, e di ritornare qui per scoprire cosa ci aspettiamo dalla terza. Sì, perché nonostante queste ultime puntate abbiano chiuso alcune questioni in sospeso, la voglia di scoprire quali saranno i destini di Mando, Grogu, Boba Fett e tutti gli straordinari personaggi che Jon Favreau e Dave Filoni hanno portato (e riportato) sulla scena, è alle stelle. Visti gli annunci dello scorso Disney Investor Day, sappiamo che la terza stagione di The Mandalorian arriverà il prossimo Natale, forse in contemporanea (o a pochi giorni di distanza) con The Book of Boba Fett, altra attesissima opera annunciata per un generico dicembre 2021 che, stando a Paul Bateman (concept designer e art director) dovrebbe essere un prodotto a sé rispetto a quello incentrato sul mandaloriano. Nell’attesa di questi lunghissimi 12 mesi che ci separano dallo scoprire cosa ci riserverà il futuro della galassia lontana lontana, vi raccontiamo le nostre impressioni e le speranze su quello che potrà mostrarci The Mandalorian 3, fondamentale tassello nella saga di Star Wars.
Un finale da dieci e lode
L’ultimo episodio della seconda Stagione si è chiuso nel migliore dei modi possibili. Questo capitolo XVI è stato uno degli eventi più attesi e seguiti di Disney+, tanto da aver mandato in crash la piattaforma streaming per qualche minuto. Il nostro Mando, con l’aiuto di Boba Fett, Fennec Shand, Cara Dune e Bo-Katan è riuscito a strappare Grogu dalle grinfie di Moff Gideon, oltre ad aver vinto, nello scontro con quest’ultimo, la Darksaber. Questa, con molta probabilità, sarà uno degli elementi chiave della prossima stagione. Non solo. Il Jedi che addestrerà Grogu, così come aveva anticipato Ashoka Tano, si è finalmente palesato, ed è il Jedi con la J maiuscola: Luke Skywalker.
Quest’ultimo, dopo uno straziante addio tra il nostro iconico duo, ha portato con sé il piccolo Grogu, promettendo a Mando che si sarebbe preso cura di lui e che lo avrebbe indirizzato sulla via della Forza. Il cerchio della trama sembra quindi essersi chiuso, ma sappiamo bene che la storia di The Mandalorian ha ancora molto da raccontarci. Mando e Baby Yoda si rincontreranno ancora? Quale sarà il destino di Mandalore, e come si risolverà la disputa per la Darksaber tra Din Djarin e Bo-Katan? A chi ha consegnato il sangue di Grogu Moff Gideon? E quale sarà il futuro degli altri personaggi, su tutti quello di Boba Fett? Le domande a cui The Mandalorian 3 deve rispondere sono molteplici. Recuperiamo quindi le fila del discorso e procediamo con ordine.
The Mandalorian 3: il destino di Mandalore
Iniziamo dal protagonista della serie, Din Djarin. Il mandaloriano è riuscito a completare la missione iniziata nella prima puntata, proteggere Grogu e consegnarlo al suo “clan”, i Jedi. Il momento nel quale è stato costretto a lasciare il Bambino al suo nuovo maestro, Luke, è stato uno dei più strazianti dell’intera serie, anzi, dell’intera saga di Star Wars. Tuttavia, la storia di Mando non si è conclusa qui. Durante lo scontro con Moff Gideon, è riuscito ad entrare in possesso della Darksaber, spada laser oscura dalla storia ancora sconosciuta, vista per la prima volta nella serie animata Star Wars: The Clone Wars. Questa spada, unica nel suo genere, è un simbolo di potere, che permette al suo possessore di ascendere al trono di Mandalore, pianeta d’origine dei mandaloriani. La stessa Bo-Katan, sorella dell’ex duchessa di Mandalore Satine Kryze, ha deciso di aiutare Din nella sua missione di salvataggio solo in seguito alla promessa che la spada sarebbe finita nelle sue mani.
Purtroppo, però, Mando non può consegnargliela di sua spontanea volontà. L’arma va infatti vinta in duello, perché solo il suo vincitore può ottenere la fiducia dei mandaloriani, che guarderanno a lui come nuovo Mand’alor, leader del suo popolo. Come ha infatti affermato Moff Gideon, è la storia legata alla Dark Saber a dare il potere, non la spada stessa. Nella prossima stagione, dove presumibilmente ci sarà un salto temporale di qualche anno, si dovrà quindi sciogliere questo nodo. Sarà Mando a salire al trono di Mandalore? Si scontrerà con Bo-Katan o i due troveranno un modo pacifico per dirimere la questione, evitando le armi? Alla luce di queste domande, ci sembra legittimo ipotizzare che scopriremo di più sul passato di Din Djarin e sulla sua educazione alla via di Mandalore. Lo stesso pianeta, dunque, potrebbe tornare sotto la luce dei riflettori dopo quanto abbiamo visto in The Clone Wars.
The Mandalorian 3: l’addestramento di Grogu
L’altro protagonista della serie, Grogu, ha finalmente trovato un nuovo maestro. Luke Skywalker, dopo aver distrutto i Dark Troopers, ha preso con sé il suo nuovo Padawan e i due, insieme all’iconico droide R2-D2, sono partiti per un nuovo capitolo della vita del piccolo. Sappiamo però che, come ha dichiarato lo stesso Moff, l’Impero ha ottenuto l’oggetto del suo desiderio, poiché il dottor Pershing è riuscito a prelevare il sangue del Bambino. E se dunque Baby Yoda è al sicuro, sotto l’ala protettrice del suo nuovo Maestro, cosa ne sarà del suo sangue? Che questo possa aprire un collegamento tra The Mandalorian 3 e la nuova trilogia del franchise, conclusasi lo scorso anno? Sembra infatti che il sangue di Grogu servirà a dar vita al Primo Ordine, anzi, più nello specifico, al Leader Supremo Snooke. Essendo però partito per il suo addestramento, probabilmente il nostro Baby Yoda avrà meno spazio nella prossima stagione, anche perché, come detto sopra, questa potrebbe essere incentrata sulla riconquista di Mandalore e sulla spinosa questione legata alla Darksaber. Non crediamo, però, che Grogu sarà totalmente assente dagli schermi, poiché potremmo vedere degli scorci del suo addestramento con Luke, tramite una narrazione parallela.
Tuttavia, non possiamo essere totalmente tranquilli per l’incolumità del Bambino, e forse proprio Luke Skywalker potrebbe essere stato la sua condanna. Sappiamo che negli anni di The Mandalorian, Luke era impegnato nella ricerca di templi ed artefatti Jedi dato che voleva ricostruire l’Ordine. Il nostro Skywalker ha poi fondato una sua Accademia, della quale faceva parte anche suo nipote Ben Solo. Come abbiamo avuto modo di vedere in L’Ascesa di Kylo Ren, fumetto scritto da Charles Soule e disegnato da Will Silney, proprio Ben distrugge l’accademia di suo zio. Se quindi Grogu fosse ancora con Luke, è probabile che purtroppo sia rimasto vittima del massacro. Tuttavia, com’è già successo per l’Ordine 66, il Piccolo potrebbe anche essersi salvato e magari potrebbe già essersi riunito con Mando quando Kylo Ren compie la sua strage.
The Book of Boba Fett
Gli ultimi fotogrammi di questo finale di stagione vedono Fennec Shand ed il redivivo Boba Fett uccidere Bib Fortuna e prendere il possesso del Jabba’s Palace su Tatooine. Una schermata nera, poi, ci annuncia l’arrivo di The Book of Boba Fett per dicembre 2021. L’annuncio ha inizialmente creato molta confusione tra i fan, che si sono chiesti se questo fosse il titolo di uno spin-off dedicato al cacciatore di taglie, o se fosse il nome del nuovo arco narrativo che vedremo nella terza stagione di The Mandalorian. Sappiamo però che Pedro Pascal, l’attore sotto il casco di Mando, ha firmato un contratto per The Mandalorian 3, dunque propendiamo più per la prima ipotesi.
Cosa ci riserverà questo libro? Abbiamo già avuto modo di conoscere qualche prima informazione sul passato di questo “semplice uomo, che cerca di farsi strada nella galassia” in questa seconda stagione di The Mandalorian. Sarà quindi interessante continuare a scoprire dettagli sul personaggio, apparso per la prima volta nella trilogia classica in cui ha pronunciato solo quattro battute, per vedere cosa si nasconde sotto il casco che fu di suo padre. Possiamo ipotizzare che si ripartirà proprio dalla straziante scena vista in Episodio II, con Boba che raccoglie il casco di Jango Fett dopo la morte di quest’ultimo. Sappiamo già che, in quanto trovatello, è stato accolto dai mandaloriani ed educato alla via di Mandalore, anche se in maniera meno rigorista rispetto a Din Djarin. Pensiamo quindi che questa nuova serie esplorerà il suo passato e, magari, scopriremo come ha perso la sua armatura e come questa sia finita nella mani di Cobb Vanth, prima che Mando la recuperasse e gliela riconsegnasse. Non ci resta quindi che indossare il casco, imbracciare il blaster, ed attendere il prossimo dicembre per scoprire cosa The Mandalorian 3 avrà in serbo per Din Djarin, Grogu e Mandalore.