The Final Station: The Only Traitor Recensione

The Only Traitor la recensione del DLC di The Final Station

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor Recensioni Lettura da 6 minuti

Credo che in molti attendessero qualche parola in più riguardo il DLC, The Only Traitor, che ha riportato in auge il bellissimo titolo confezionato dai ragazzi di TinyBuild, The Final Station. Bene, ecco qui la nostra recensione!the only traitor 1

Un bel gioco merita un bel DLC

Dopo avervi recensito per filo e per segno il bellissimo ed avvolgente, oserei dire, The Final Station (se ve la siete persa cliccate sul seguente link), quest’oggi è l’ora di prendervi nuovamente per mano e accompagnarvi all’interno della grande piccola nuova avventura di uno degli indie più belli usciti tra l’anno precedente e quello ancora in corso. Dopo il successo del gioco principale, riscosso in breve tempo, i ragazzi di TinyBuild hanno voluto completare l’opera pubblicando un DLC, The Only Traitor “L’unico Traditore”, capace di aggiungere non solo un contenuto piccante, ma addirittura in grado mettere una pezza sulle poche pecche del titolo. Mantenendo intatta l’ambientazione cupa di un mondo che procede dritto come un “treno” (era brutta lo so) verso l’inesorabile fine, The Only Traitor, ci porta all’interno di una nuova dinamica, svelandoci una parte di lore che non conoscevamo e mostrandoci anche una parte del titolo più dura e più forte rispetto a quella che siamo stati abituati a conoscere. Parlando di un DLC è difficile riuscire a farvi capire la bellezza dell’espansione senza svelarvi un minimo di storia, quindi sappiate che in questa nuova piccola avventura non saremo più il macchinista di sempre, ma vestiremo i panni di un “qualunque” cittadino del mondo, che dovrà salvarsi la pelle.the only traitor 1

Cosa c’è di Nuovo?

Il titolo sci-fi The Final Station è un capolavoro in pixel-art, una di quelle pietre miliari che i fan del genere non possono non avere tra la propria collezione, e che senza dubbio dovrà arricchirsi anche di questa nuova parte The Only Traitor. Tra le novità più grandi dobbiamo per forza di cose annoverarvi il cambio di morale da parte del titolo, così dopo aver interpretato un intrepido macchinista che cerca di salvare più persone possibili lungo il suo percorso, oggi, vestiremo i panni dell’altra faccia della medaglia, quindi un uomo molto più egoista, sensazione questa che verrà sempre più accentuata lungo tutta l’avventura, dato che starà a noi decidere chi portare con noi e chi dovrà essere lasciato ad una fine orribile. Avventura cupa e profonda anche questa, capace di farci innamorare ancor di più di questo piccolo splendore, nella quale non avremo più un treno e persone da salvare al nostro fianco ma solo una macchina rombante e possibili compagni da sfruttare solo per scambiare provviste e per sbaglio alcune parole. In questo nuovo DLC ci sposteremo dunque tra una zona e l’altra con una bellissima macchina, che necessiterà però di benzina per muoversi lungo tutto il nostro apocalittico percorso irto di creature una volta umane e che oggi si trascinano di fronte a noi. Dovremo essere pronti ad utilizzare tutte le vecchie armi a nostra disposizione più qualche piccola chicca a corpo a corpo per eliminare gli esseri che ostacolano la nostra salvezza.

Sopravvivere, sopravvivere sempre e comunque.

E’ sempre piacevole comprare un DLC e vedere che non aggiunge parti di una storia volutamente tenuta nascosta, ma che invece riesce a portare una ventata d’aria fresca ad un gioco che già aveva impressionato fin dal suo primo giorno d’uscita e che oggi riceve una nuova gemma che si va ad incastonare nel corollario dei titoli sci-fi più intriganti di sempre. In questo “The Only Traitor” come avete capito girerà tutto intorno al personaggio principale e a quella che lui reputa la sua unica missione: cercare e trovare un posto sicuro lontano da quelle nefaste creature putrefatte. Sarà vostro compito aiutare il personaggio a raggiungere l’obbiettivo, utilizzando ogni mezzo possibile che incontrerete in queste tre o quattro ore di passione. I compagni o sopravvissuti che incontrerete lungo il vostro percorso vi serviranno oltre che a scambiare beni di prima necessità, anche a scoprire una parte di storia che, al contrario del suo predecessore, sembra sia molto più profonda e complessa, che vi farà tornare spesso indietro per cercare di capire tutti gli ingarbugliati grovigli della nuova e bellissima matassa rilasciata da TinyBuild.the only traitor 1

Conclusioni

The Only Traitor è il DLC che tutti vorrebbero, capace di portarci su di un livello morale completamente diverso rispetto al titolo principale, così da rendersi davvero irresistibile, visto anche il prezzo è stato fissato a €4,99. L’aggiornamento rilasciato dalla software house è davvero bello, fa fede nell’impostazione generale a The Final Station, quindi come sempre dovremo centellinare ogni nostra risorsa e pensare ad ogni azione quando affronteremo i vari nemici lungo il percorso, aggiungendo però una nuova e lunga parte di mondo da esplorare, con tantissimi segreti e loculi da trovare. Soddisfazione per noi più grande è stata quella di trovare finalmente una “lore” meno criptica e più estesa, che unita al bellissimo mondo in pixel-art, è riuscita a farci immergere nel mondo apocalittico nuovamente con tutte le scarpe. The Only Traitor è dunque un’avventura da giocare fino in fondo tutta d’un fiato, perché può e siamo sicuri lo farà regalarvi nuove forti emozioni.

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!