Tra le caratteristiche principali e che differenziano The Division da altri titoli simili è la presenza della Dark Zone, un’area in cui bisognerà lottare per la sopravvivenza, raccogliendo materiali, affrontando i nemici e portandosi infine in salvo per completare la missione. A quanto pare, però, la Dark Zone non rimarrà un’esclusiva del titolo in uscita su PlayStation 4, PC e Xbox One, ma probabilmente la vedremo anche su altri lidi.
Come dichiarato recentemente da Martin Hultberg, direttore presso Massive Entertainment, il team di sviluppo si è detto disponibile a portare le idee migliori di The Division in altri titoli Ubisoft:
“Abbiamo sviluppato lo Snowdrop Engina da zero e lo abbiamo reso compatibile con PC e console. Questo motore di gioco adesso è al servizio di tutti i team che lavorano con Ubisoft. La Dark Zone non ha una tecnologia specifica, ma la transizione che si effettua tra le diverse modalità del gioco è parte integrante dello Snowdrop Engine. Credo che questa funzione possa essere tranquillamente integrata in altri giochi come Assassin’s Creed”.
Dietro questa Dark Zone, quindi, ci sarebbe una vera e propria tecnologia sviluppata che potrebbe andare a migliore o comunque cambiare il gameplay di titoli che abbiamo imparato a giocare in questi anni. Sarà questo il motivo dell’assenza di un Assassin’s Creed nel 2016?