Nelle ultime ore, Tesla ha annunciato i listini italiani riguardanti la nuova Model 3, che per il momento riguardano solo la versione Dual motor a trazione integrale con batteria Long Range. Le prime consegne saranno effettuate dal mese di febbraio, con un prezzo di partenza dell’auto di 59.600 €. Sarà disponibile anche la versione Performance, con prezzo di listino di 70.700 €: questa proporrà un’autonomia (WLTP) di 530 km: lo 0-100 km/h sarà coperto in 3,7 secondi mentre la velocità massima sarà di 250 km/h.
Le dotazioni di serie. Come negli Stati Uniti, i clienti italiani potranno scegliere tra gli interni di eco pelle nera o bianca: ogni modello disporrà di sedili anteriori riscaldabili e regolabili elettricamente, quattro porte Usb, impianto audio premium a 14 speaker, tetto di cristallo oscurato e specchietti retrovisori esterni regolabili e ripiegabili elettricamente. Su tutti i modelli al centro della plancia è presente un impianto di infotainment da 15″ tramite il quale è possibile controllare gran parte delle funzioni dell’auto e monitorare la velocità e altre informazioni. Nel prezzo d’acquisto, per il primo anno, è inclusa anche la Premium Connectivity che permette di consultare mappe satellitari con aggiornamenti sul traffico e di accedere a servizi come gli aggiornamenti over-the-air e a Spotify. Per quanto riguarda la sicurezza, infine, su ogni esemplare saranno presenti diversi Adas come l’Automatic Emergency Braking, il Forward Collision Warning e il Side Collision Warning.
Gli optional. Come già visto sul configuratore americano, la Model 3 è disponibile in cinque colorazioni: oltre al Solid Black proposto di serie, a listino sono presenti le Midnight Silver e Deep Blue, proposte con un sovrapprezzo di 1 600 euro, il Pearl White da 2.100 euro e il Multi Coat Red da 2.700 euro. Di serie sono previsti cerchi di lega aerodinamici da 18″ (da 20″ sulle Performance) ma a richiesta, con un sovrapprezzo di 1.600 euro, sono disponibili anche dei 19″ dal design più sportivo.
L’Autopilot. Ogni Model 3 disporrà di serie dell’hardware necessario per il funzionamento dell’Autopilot: con 5.400 euro è disponibile l’Enhanced Autopilot che, in alcune condizioni di traffico, permetterà alla vettura di mantenere la corsia di marcia e la distanza dalle altre vetture seguendo il flusso del traffico. Questo pacchetto include anche l’assistente per il parcheggio automatico e il sistema che consente di manovrare la vettura dall’esterno per brevi manovre all’interno dei posteggi più stretti. Per il momento la Casa non ha specificato se l’Enhanced Autopilot sarà attivabile anche successivamente all’acquisto della vettura, come accade sul mercato statunitense.
La ricarica. Tutti i clienti italiani della nuova Model 3 potranno accedere ai Supercharger pagando le ricariche. Il network di colonnine rapide del costruttore americano, che include 430 stazioni in tutta Europa con un totale di 3.600 punti di ricarica, sarà infatti utilizzabile con un contratto pay-per-use. La berlina dispone di un connettore CCS Combo, integato lateralmente nel gruppo ottico posteriore sinistro, che permette di rifornire d’energia le batterie anche tramite colonnine di altri operatori, oltre che dalle classiche prese domestiche.