A pochi giorni dall’uscita di Ghostwire: Tokyo, Shinji Mikami, fondatore di Tango Gameworks e padre dell’indimenticabile saga di Resident Evil, pensa già al futuro. Egli, infatti, ha affermato di voler realizzare insieme a Tango Gameworks dei giochi diversi dal genere horror.
In una recente intervista pubblicata sulla nota rivista giapponese Famitsu, Shinji Mikami ha espresso il desiderio che le persone smettano di associare Tango Gameworks al genere horror e ha dichiarato che ci sono dei piani per la realizzazioni di giochi di generi differenti. Mikami ha affermato: «Spero di poter finalmente cambiare l’immagine che Tango Gameworks ha attualmente. Al momento, siamo ancora visti come uno studio specializzato solo nei survival horror».
Il fondatore dello studio ha dichiarato di apprezzare il fatto che i fan li considerino specializzati nella creazione di titoli horror, ma desidererebbe che fossero visti anche come «in grado di creare una più ampia varietà di giochi». Mikami ha quindi pregato gli appassionati di dar loro il proprio supporto.
Durante l’intervista, Mikami ha poi approfondito questo punto annunciando un gioco in arrivo diretto da John Johanas, già direttore di The Evil Within 2, rivelando inoltre che non sarà un titolo horror. In passato, Mikami aveva confermato che Johanas fosse al lavoro su un nuovo gioco completamente diverso dal genere horror, senza però entrare nel dettaglio: «John Johanas, che ha diretto il DLC per The Evil Within e The Evil Within 2, sta lavorando a un titolo completamente nuovo che è l’esatto opposto dell’horror».
Sotto questo punto di vista, Shinji Mikami ha anche chiarito la questione sul genere di appartenenza del nuovo Ghostwire: Tokyo. Stando alle sue parole «Ghostwire: Tokyo non è un gioco horror. È un action-adventure in stile arcade». Risultano importanti anche le parole pronunciate sul futuro del suo team. In modo particolare, egli ha espresso la volontà di far crescere giovani creatori all’interno del team e per «sviluppare le proprie abilità cominciando da zero».
Dunque, Tango Gameworks non produrrà più soltanto opere horror, ma si dedicherà anche ad altri generi. Vi ricordiamo che sul nostro sito è disponibile la recensione di Ghostwire: Tokyo. Vi rimandiamo inoltre alla scheda aggiornata di Ghostwire: Tokyo con tutte le informazioni.
