Avete mai sentito parlare di Duncan Hunter? Fino a questo momento nemmeno noi, ma negli Stati Uniti il deputato repubblicano Hunter è conosciuto per aver sostenuto più volte l’utilizzo delle sigarette elettroniche sugli aerei di linea e nei luoghi pubblici ma soprattutto per la sua passione per i videogame e per averli sempre difesi dalle persone che volevano regolamentare duramente i cosiddetti “giochi violenti”.
Negli ultimi giorni però, il deputato Hunter si è ritrovato, i rifettori puntati addosso per aver speso circa 1.300$ di fondi destinati per le iniziative benefiche o per le campagne elettorali al fine di acquistare videogiochi sulla nota piattaforma Steam. Stando a quanto dichiarato dalla stampa americana si parlerebbe di 68 pagamenti diversi effettuati tra il 13 Ottobre e il 16 Dicembre 2015.
Ovviamente, queste spese sono state segnalate come “spese personali che verranno successivamente ripagate”, anche se al momento non sono ancora state saldate… Il deputato Hunter ha affermato che ad acquistare i giochi in questione sarebbe stato il figlio adolescente, ma al momento né noi né tantomento i colleghi americani disponiamo di informazioni certe al momento. La Federal Election Commission ha comunque avviato un’indagine sul caso e presenterà i risultati entro il 9 Maggio 2016. Se mai ci fossero degli sviluppi al riguardo, sarete prontamente informati. 😉