VideogiochiNews

Steam Deck: arriva la risposta di Valve al drift

Steam Deck è disponibile, per ora, a pochi fortunati che lo hanno pre-ordinato, ma alcuni utenti hanno iniziato già ad avere dei problemi con il drift. Tuttavia Valve dice che quello è solo un problema di calibrazione, imputando l’errore al software e non all’hardware, e che il team sta già lavorando per questo.

Il problema nasce dal fatto che il personaggio presente su schermo continua a muoversi in una direzione anche quando si è fermi, problema molto simile a quanto succedeva nei primi tempi a Nintendo Switch.

Lawrence Yang, membro del team di Steam Deck, ha rilasciato le seguenti parole: 

Il team ha esaminato questi rapporti e ha stabilito che c’era un problema di calibrazione della zona morta introdotta in un recente aggiornamento del firmware. Abbiamo appena inviato una soluzione per risolvere il problema e il team continuerà a controllare i rapporti relativi a questo problema.

Steam Deck Valve Drift

Dato che l’aggiornamento della correzione è appena stato rilasciato, dovremo aspettare e vedere se risolve effettivamente il problema della levetta. In un messaggio privato Stijnnl ha affermato che il problema del drift sembra essere stato risolto, ma ha scoperto che gli input corretti ora non vanno troppo bene. 

Eventuali problemi di drift sono potenzialmente preoccupanti, dato che possono compromettere in modo serie l’intera esperienza di gioco. Se non credete alle nostre parole, abbiamo qui un video che lo dimostra, ma non solo: immaginate di giocare a Elden Ring (trovate qui la recensione) su Steam Deck (ve ne parliamo meglio in questa nostra news dedicata), capite da soli che l’avventura già ostica di suo sarebbe ancora più complessa, quasi a dare un nuovo significato alla parola sfida.

Le informazioni su Steam Deck e l’intervento di Valve sul drift per oggi finiscono qui, noi come al solito vi aggiorneremo appena ci saranno novità, dunque restate connessi per non perdervi nulla.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche