Non sembra esserci pace per STALKER 2, sviluppato da GSC Games World, infatti dopo un rinvio e dopo l’aver cambiato nome, come da noi riportato in questo articolo, a causa dei recenti eventi in Ucraina, si è visto anche oscurare in Russia il sito ufficiale. Purtroppo la guerra è anche questa, non soltanto quella armata.
La casa di sviluppo dietro il videogioco, infatti, con la netta presa di posizione dimostrata non soltanto con il cambio nome, ma anche a causa di un banner comparso sul sito ufficiale, ha in qualche modo “innervosito” la Russia, che in pronta risposta ha deciso di oscurare il sito nel suddetto paese.
Secondo l’agenzia stampa RIA Novosti, il sito ufficiale di STALKER 2 il cui lancio è previsto entro la fine del 2022, è stato oscurato dall’ufficio del Procuratore Generale della Federazione Russa. E’ stato anche riferito che lo studio ucraino GSC Games World è in procinto di trasferire i suoi uffici da Kiev a Praga, a causa dell’invasione della Russia in Ucraina.
Per chi non ne fosse a conoscenza STALKER 2 utilizzerà l’ormai popolarissimo Unreal Engine 5, come da noi già trattato in questo articolo e non avrà gli NFT, viste anche le perplessità che in questo periodo stanno generando.
Purtroppo, a causa delle attuali problematiche in terra natale, lo sviluppo di STALKER 2 si è ufficialmente bloccato, come è possibile leggere a questo indirizzo. Ad oggi quindi non è possibile confermare la sua data di uscita fissata a dicembre 2022, in quanto il team, come è giusto che sia, necessita dapprima di pensare alla sua sicurezza., ma potremo presto avere novità in tal senso.
Ciò di cui siamo a conoscenza finora è che STALKER 2 alla sua uscita, salvo un cambio di carte in tavola, è previsto come esclusiva Xbox Series X/S e PC, anche se non è da escludere che in futuro il gioco abbia modo di giungere anche sulla console next-gen di casa Sony.