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Splatoon: un simpatico glitch in Miniera d’Orata!

Ieri è arrivata l’ufficialità dello stop, a partire da gennaio, agli aggiornamenti periodici di Splatoon, ma forse il team di sviluppo dovrà subito mettersi al lavoro per risolvere un glitch, per la verità non pericoloso per il gioco, apparso nelle ultime ore.

splatoon

Nell’ultimo stage aggiunto proprio due giorni fa, la Miniera d’Orata, eseguendo delle determinate azioni, il nostro personaggio assumerà una posizione innaturale, come se non avesse la colonna vertebrale: per attivare il glitch è necessario che il nostro Inkling abbia un pennello o un rullo; nella modalità Torre di controllo, correndo fino alla Torre e tenendo l’arma in fase di attacco (tenendo premuto quindi ZR) bisogna fare in modo che l’arma tocchi la parete laterale mentre noi rimaniamo sopra il nastro trasportatore. Anche se il nastro ci porterà verso destra, noi dovremo continuare a muoverci verso sinistra in modo da rimanere sempre sotto la rete fino a quando, compiuto un giro completo, potremo cominciare a muoverci ovunque vogliamo per la mappa in quella strana posizione assunta.

Il tutto rimarrà così finché si tiene premuto il pulsante ZR, nel momento in cui si ripone l’arma, infatti, l’Inkling tornerà nella posizione naturale. Vedremo se e quando Nintendo rilascerà un nuovo, piccolo aggiornamento per risolvere questo glitch che, per quanto innocente, non sappiamo se in combinazione con qualche altra azione possa portare a dei problemi più seri per il gameplay.

Ecco a voi il video del glitch in cui potete vedere e capire per bene cosa succeda ad un Inkling invertebrato.

Damiano "Xenom" Pauciullo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.

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