Avete mai giocato a Mario Kart o a Crash Team Racing? Se questi videogiochi hanno segnato la vostra infanzia (o adolescenza), forse dovreste provare Speedrone di Davide Ardizzone, che mira a trasporre in un gioco da tavolo la stessa frenetica atmosfera di quelle pazze corse. Prodotto con la collaborazione di Tambù, nuova start-up che mira ad agevolare gli autori esordienti nello sviluppo e nella creazione materiale dei loro giochi, questo boardgame verrà presentato fra qualche mese a Essen. Ho avuto modo di provarlo con l’autore alla Boardgames Night di Nerdburger e, in attesa della sua uscita ufficiale, ecco una breve anteprima.
Di cosa si tratta
Speedrone è ambientato in un futuro non molto lontano in cui le competizioni sportive automobilistiche vengono soppiantate dalle corse dei droni radiocomandati; ogni giocatore vestirà i panni di un pilota che dovrà guidare il proprio drone in una gara clandestina in cui sarà possibile utilizzare ogni sorta di arma e compiere qualsivoglia scorrettezza nei confronti degli avversari. Il gioco è interamente basato sulle carte e con una scatola possono cimentarsi nella corsa fino a 5 giocatori, anche se, disponendo di più scatole e combinandole, è possibile aumentarne il numero.
Le meccaniche
Le dinamiche di gioco sono semplicissime e facilmente assimilabili da chiunque; anche la durata è modulabile, elemento che rende Speedrone un boardgame molto versatile e adatto come introduttivo o party game. Di seguito i caratteri distintivi del gioco.
- Droni e Piloti: ogni giocatore dispone di un proprio drone e di un pilota con un’abilità particolare, utilizzabile nel corso della partita; questi possono essere scelti oppure assegnati casualmente.
- Plancia comune e plancia giocatore: per tenere traccia della posizione dei droni durante la gara viene utilizzata una plancia comune, divisa in settori, mediante la quale è possibile rendersi visivamente conto di chi si trova immediatamente prima o dopo (ciò è rilevante per gli effetti delle carte); ognuno dispone poi di una plancia personale con cui tenere traccia della propria velocità, valore che determinerà il vincitore alla fine del gioco.
- Carte evento: all’inizio della partita si sceglie quante carte evento utilizzare e, dal momento che ne verrà rivelata una all’inizio di ogni turno, queste scandiranno la durata della partita. Si tratta di una caratteristica molto interessante, poiché permette di adattare il gioco alle proprie esigenze di tempo. Gli eventi contengono delle regole particolari molto varie e ognuna influenza solo il turno in cui viene rivelata: ciò contribuisce a ricreare i colpi di scena di una gara e rende l’esperienza ludica assai coinvolgente.
- Carte Manovra e Carte Potenziamento: ciascun giocatore pesca all’inizio della partita 5 carte manovra (o 6 in caso di abilità particolari del pilota). Tali carte sono, appunto, le azioni che il pilota esegue con il suo drone; a ogni turno potrà pescarne altre due, pur rispettando il limite di carte che è possibile tenere in mano (5), nonché giocare tutte le carte che desidera nell’ordine che vuole, per poi passare. Le carte manovra sono molto varie, anche se tra le più importanti vi sono sicuramente le carte accelerazione, che permettono di incrementare la propria velocità. Alcune carte manovra permettono inoltre di accedere al mazzo dei potenziamenti, particolarmente utili per sabotare gli avversari o avvantaggiarsi.
Prime impressioni e considerazioni sul gioco
Dopo un paio di partite posso dire che Speedrone è leggero e divertente; l’ambientazione si sente e, una volta apprese le abilità delle carte, il gioco diviene frenetico e imprevedibile. Ovviamente il fattore fortuna è presente e la pesca delle carte, così come gli eventi, influenzano il corso della partita. Bisogna avere i riflessi pronti e giocare la carta giusta al momento giusto, sabotando gli avversari senza pietà. Indubbiamente la possibilità di modulare la durata e incrementare il numero di giocatori, sono tratti che rendono il gioco versatile e adattabile alle proprie esigenze.
Non ci resta che attendere la sua presentazione ufficiale a Essen e al Lucca Comics & Games 2018.