Negli ultimi giorni è in atto una lotta per conquistare il mercato tra Sony e Microsoft, uno dei fattori discriminanti è la politica sui giochi usati che ha contribuito a far pendere l’ago della bilancia dalla parte della nuova PS 4. Ma è davvero così ?
E’ ormai nota la politica che Xbox One utilizzerà, visto che è stata esposta chiaramente dalla Microsoft stessa, mentre la Sony assicura la trasparenza e che eventuali procedure in merito ai suoi titoli dipenderanno unicamente dai publisher.
Secondo Cliff Bleszinski (ex designer di Epic Games) tutto ciò è solo una mezza verità perché dalla sua esperienza lavorativa; lavori ad alto budget e il mercato dei giochi usati non possono coesistere, gli investimenti necessari non permettono il mancato guadagno che il mercato dell’usato (o anche il noleggio) impongono.
Sempre secondo l’ex di Epic Games, Sony sta semplicemente sfruttando la rabbia verso le misure annunciate da Microsoft, per uscirne come il salvatore dell’industria videoludica. Probabilmente quando usciranno le console la PlayStation 4 avrà delle misure anti-giochi usati simili (se non identiche) a quelle Microsoft.
Bisogna inoltre considerare che dal punto di vista del publisher avrebbe molto più senso snobbare una console che permette un ritorno nettamente più basso.
Noi ci auguriamo di no, ma il futuro per i giochi usati non si prospetta roseo.