Nelle scorse ore è circolata in rete la notizia che Sony Interactive Entertainment abbia depositato ben 5 marchi inerenti alla sua console PlayStation che guardano ben al di là del futuro imminente (potremmo dire che abbiano già pianificato i prossimi 30 anni di console). Più precisamente Sony ha depositato i marchi per PS6, PS7, PS8, PS9 e PS10 in Giappone; ovviamente ciò è stato fatto per mettere al sicuro le sigle delle future piattaforme anche se in largo anticipo, ma non è la prima volta che il colosso nipponico si muove così precocemente.
Infatti, i famosi marchi precedenti sono sempre stati registrati diversi anni prima – chi più chi meno – dal lancio della console. Eccoli qui sotto nel dettaglio:
- “PS” (marchio registrato nel 2000 e lanciato nel 1994)
- “PS2” (marchio registrato nel 1999 e lanciato nel 2000)
- “PS3” (marchio registrato nel 2005 e lanciato nel 2006)
- “PS4” (marchio registrato nel 2006 e lanciato nel 2013)
- “PS5” (marchio registrato nel 2006 e lanciato nel 2020)
Sebbene ci troviamo quasi a fine ciclo di PlayStation 4 è interessante vedere come il colosso abbia giocato di grande anticipo su quelle che sono il futuro dell’intrattenimento videoludico marchiato Sony conosciute appunto in tutto il mondo con la sigla PS.
Quel che è certo è che manca circa un anno all’uscita di PlayStation 5, e con PlayStation 4 così ricca di esclusive pronte a debuttare nel 2020 possiamo dire di non sentirci così euforici di una possibile PS10 in questo preciso momento.
