Haven Studios, software house fondata nel 2021 da Jade Raymond, è stata ufficialmente acquistata da Sony nella giornata odierna. Per chi non lo sapesse, la Raymond è stata la fondatrice di Ubisoft Toronto e di Motive Studios e ha contribuito alla creazione di due storici franchise videoludici, ovverosia Assassin’s Creed e Watchdog.
Si tratta di una notizia straordinaria e che certifica le ambizioni di Sony che, con l’acquisizione di Haven e con quella di Housemarque l’anno scorso, non vuole stare a guardare la concorrente Microsoft e, anzi, di rilanciare con un colpo da leccarsi i baffi e che farà felici tutti gli utenti delle console prodotte dalla casa nipponica.
Sony ha deciso di acquistare la software house di Jade Raymond per la straordinaria esperienza che questa porterebbe allo sviluppo di titoli AAA multiplayer. In particolare, nel comunicato che ha ufficializzato il matrimonio tra le due realtà, si legge che Haven sta lavorando a una nuova IP originale per il colosso nipponico e noi non vediamo l’ora di scoprire di cosa si tratta.
Sull’acquisizione è intervenuta la stessa Raymond che si è così espressa:
Un anno fa, di questi tempi, abbiamo intrapreso un viaggio per fondare lo studio con un piccolo team e con tante ambizioni. Il nostro obiettivo era creare uno studio nel quale potessimo realizzare il tipo di giochi che abbiamo sempre voluto creare e che abbiamo sempre voluto giocare. Abbiamo fatto progressi incredibili in così poco tempo grazie al nostro team di talento. Abbiamo stabilito una cultura del lavoro basata sulla gentilezza, adattabilità e coraggio che sblocca la creatività. La nostra nuova IP per PlayStation è sulla buona strada per offrire un’esperienza multiplayer AAA con l’obiettivo di costruire un mondo sempre cangiante e in evoluzione incentrato su libertà, emozione e giocosità che manterrà i giocatori coinvolti per anni.
Insomma, si tratta di premesse altissime e l’hype che si respira attorno a questa acquisizione è tanto. Non vediamo l’ora, dunque, di scoprire quale sarà questa nuova IP e di giocarci nel più breve tempo possibile.
