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Scorn: l’horror Xbox next-gen ha una finestra d’uscita

Non si sente parla di Scorn da un po’, ma come un fulmine a ciel sereno il titolo si è presentato durante il nuovo ID@Xbox di dicembre 2021, con finalmente una finestra d’uscita ufficiale, che speriamo non venga ulteriormente rimandata nei prossimi mesi.

Si tratta di un horror next-gen pensato per arrivare su Xbox Series X/S e su PC, come avviene per tutte le esclusive Xbox, il quale potrà essere giocato dagli utenti a partire da ottobre del prossimo anno, fra quindi purtroppo diversi mesi.

Come sappiamo, avremo modo di mettere mano su Scorn gratis già a partire dal day one, visto che l’opera verrà inclusa all’interno dell’abbonamento Xbox Game Pass, e moltissimi utenti avranno accesso ai suoi contenuti sfruttando il servizio in questione una volta superata la finestra d’uscita e confermato il rilascio.

C’è da dire che lo sviluppatore fino a oggi non ha mostrato molto della sua opera, visto che si è limitato principalmente a svelare dei trailer in CG, i quali c’è da dire però sono risultati tutti spaccamascelle. Tuttavia, qualche mese a dietro un video gameplay ufficiale si è finalmente fatto vedere, e ha mostrato l’esperienza da un punto di vista più specifico. Ne abbiamo parlato nell’articolo che trovate a questo link.

Al momento restiamo in attesa di sapere di più sul gioco, sperando che lo sviluppatore abbia modo di approfondire ulteriormente la sua opera prima del rilascio, magari con una comparsa in qualche evento come in questo caso, o con il rilascio di video di approfondimento che facciano chiarezza sui misteriosi e spaventosi contenuti con cui i giocatori dovranno interfacciarsi.

Per tutti i dettagli sul gioco horror ne approfittiamo per rimandarvi alla nostra scheda del gioco dedicata, a cui potete accedere da qui, ricordandovi che la pagina viene aggiornata con tutti i nostri articoli relativi a Scorn.

Fonte:
Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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