Scarlet Nexus – Anteprima, provata la demo per Xbox

Abbiamo avuto modo di provare la demo di Scarlet Nexus su Xbox Series X, facendoci una bella idea sul sistema di combattimento e sulla trama.

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 7 minuti

Nelle ultime ore è stata resa disponibile da Bandai Namco la demo di Scarlet Nexus, nuovo titolo action GDR di stampo nipponico in arrivo il 25 giugno 2021 su PC, sulle famiglie di Xbox One e Xbox Series X/S, PlayStation 4 e Playstation 5. La versione di prova è totalmente gratuita, ed è già scaricabile dagli utenti Microsoft, mentre per coloro che dispongono delle console Sony sarà a disposizione sul PlayStation Store a partire dal 28 maggio. Ovviamente abbiamo già testato la demo su Xbox Series X, e andremo ora a scoprire le nostre prime impressioni sul gioco.

Estranei, tecnologia e poteri psichici

Come si sapeva già da tempo, e come si intuisce anche dal nuovo trailer arrivato in concomitanza della demo, il setting narrativo di Scarlet Nexus si traduce in uno stile “Brainpunk” o “Psicopunk“, in un futuro dove la tecnologia ha preso il sopravvento… e non solamente in connotazioni positive. Tutto sta alla base della scoperta di un ormone psionico presente all’interno del cervello umano: questo è in grado di conferire alle persone dei poteri extrasensoriali, e la cosa ha inevitabilmente cambiato il mondo e le vite delle persone. Le capacità psichiche di questo tipo si sono rivelate di diverse tipologie, ma soprattutto estremamente utili per la minaccia che purtroppo si è abbattuta sull’umanità di lì a poco. Comparsi dal cielo, sono giunti sulla terra dei pericolosissimi mutanti, definiti Estranei, che hanno come scopo quello di “nutrirsi” di cervelli umani. Attenzione però, non siamo di fronte a degli zombie, ma a creature dall’aspetto che mischia parti organiche a parti metalliche, meccaniche o energetiche, quindi molto pericolose. Che sia un’invasione casuale, o dietro a tutto ciò si nasconde qualcosa di più?

Per contrastare la minaccia quindi, l’umanità ha dovuto ricorrere a delle misure estreme, dato che questi Estranei non sembrano quasi subire gli effetti delle classiche armi umane: arriva così la FSE, il baluardo dell’umanità, le Forze di Soppressione degli Estranei che reclutano le persone in cui le capacità extrasensoriali si sono sviluppate in modo incredibile. Tra questi individui sono presenti anche i nostri due protagonisti, dei rookie che impareremo a controllare già dai primi secondi della demo.

Scarlet Nexus demo

Destini intrecciati

Nel menù potremo scegliere se utilizzare uno dei due, e ci verrà chiesto se vogliamo intraprendere il tutorial per apprendere le meccaniche base (scelta che, qualora vi addentraste nella demo, vi consigliamo caldamente). Potrete prendere il controllo di Yuito, un combattente che mischia attacchi all’arma bianca da distanza ravvicinata e i suoi poteri psichici, oppure Kasane, specializzata invece ad attaccare da media distanza utilizzando coltelli da lancio, anche lei con poteri psichici. La peculiarità del gioco sta che i nostri due protagonisti potranno sfruttare anche i poteri dei propri compagni di squadra (dato che la FSE agisce in squadra, con quella che ha l’aspetto di una gerarchia militare). Ecco quindi che il giovane Yuito potrà avvalersi della Pirocinesi per utilizzare attacchi infuocati, la Sclerocinesi per diventare più resistente, il teletrasporto, o la chiaroveggenza per individuare nemici “invisibili“. Kasane avrà dalla sua invece dei poteri in un certo senso paralleli, come la Supervelocità, l’Invisibilità, la Duplicazione e l’Elettrocinesi.

Una varietà molto ampia quindi viene data al giocatore per approcciare ai nemici, che potranno essere sconfitti utilizzando stratagemmi, combinando i propri poteri, e soprattutto sfruttando l’ambiente circostante: che telecinesi sarebbe senza la possibilità di scagliare automobili, pali della luce e oggetti contundenti di qualsiasi tipo contro gli Estranei?

PS5 Scarlet Nexus

Lo stile di combattimento per le basi risulta abbastanza standard, con due tipi di attacco a disposizione (uno leggero e uno più dannoso), la schivata, il salto, e chiaramente i poteri psichici. Con la levetta analogica potremo anche bloccare la visuale su un bersaglio, e passare da uno all’altro utilizzando la levetta e tenendo premuto un tasto. Tuttavia le feature più interessanti nel combattimento si inseriscono nel momento in cui questi fattori vanno ad amalgamarsi: utilizzando ad esempio la psicocinesi per scagliare un oggetto su un nemico (con questo che viene colpito), apre una piccola finestra di tempo in cui il giocatore può premere uno dei tasti d’attacco e scagliarsi sul nemico per continuare a martellarlo.

Quando saremo in squadra inoltre, potremo vedere in basso a destra i vari poteri dei compagni che potremo attivare (se saranno carichi), e che potremo decidere di attivare con la combinazione di tasti corrispondente. Ma esiste una modalità super che vedrà il nostro personaggio dare il meglio di sé? Si, con una barra apposita che si caricherà man mano, con anche le potenzialità dell’eroe scelto che verranno accresciute quando si attiverà.

E ancora, sono presenti QTE per delle mosse più brutali con cui mettere fine alla vita di un Estraneo, oggetti da trovare nelle mappe che potranno aiutarci o curarci, e così via. L’ambiente di gioco si è rivelato leggermente spoglio, nonostante i dettagli di background siano molti (soprattutto legati alla narrativa, che non vi sveleremo), gli oggetti con cui interagire discreti, e con una progressione della mappa abbastanza lineare, quasi a “corridoio”. Chiaramente stiamo parlando di ambienti di gioco un po’ risicati, proposti principalmente per darci un assaggio dell’esperienza. Assaggio che è culminato in una breve bossfight, la quale si è rivelata relativamente semplice, con la difficoltà impostata su normale.

Nonostante quindi la demo ci abbia messi di fronte a pochi minuti di gioco, l’idea che ci balena in mente è che Scarlet Nexus sia comunque in forma smagliante sotto il piano tecnico, facendoci ben sperare sul suo essere pronto per il lancio di giugno.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.