Roll Player è un titolo di Keith Matejka pubblicato nel 2016 da Thunderworks Games e finanziato tramite una campagna Kickstarter. Il gioco ha visto uscire nel 2018 la sua prima espansione Monsters & Minions mentre la la seconda espansione, Fiends & Familiars, è stata finanziata recentemente e verrà pubblicata a fine 2019.
Ogni buon RPG classico inizia con la generazione del personaggio: scelta di razza, classe, skill, tratti, lanci di dadi sulle caratteristiche e suppliche al master per ottenere qualche reroll dei tiri meno fortunati.
La fase di creazione è indubbiamente divertente, al punto che qualcuno ha pensato di farla diventare un gioco a sé stante: questa è l’idea alla base di Roll Player, un puzzle game di piazzamento dadi che ha come scopo la generazione di un PG fantasy ottimizzando attributi, caratteristiche ed equipaggiamento.
Ambientazione e materiali
Il focus di Roll Player è la creazione del personaggio di un GDR: scelta la nostra razza, ci verranno assegnati in modo casuale una classe, un background e un allineamento che cercheremo di rispettare, ottenendo nel corso della partita anche tratti, abilità ed equipaggiamenti da sfruttare possibilmente in combo fra loro o con le nostre caratteristiche.
Nella versione base la partita si conclude con il piazzamento dell’ultimo dado mentre l’espansione “Monsters & Minions” ci permetterà di utilizzare il PG generato per affrontare un enorme boss a fine partita, oltre a vari nemici con cui combattere nel corso del gioco.
La versione da noi testata è l’edizione Kickstarter corredata dalle monete di metallo, mentre il resto dei materiali sono nella stessa qualità della versione retail. Se vi siete persi il Kickstarter, le monete sono disponibili sul sito di Thunderworks Games, insieme a diverse carte promo che possono essere aggiunte per dare varietà alle partite.
Le plance ed i segnalini sono di cartoncino spesso e resistente, con 18 spazi in cui incastrare i dadi in corrispondenza delle caratteristiche. Come un giocatore al tavolo ci fa notare, sarebbe stato utile progettare un sistema simile anche per le carte Allineamento, Classe e Backstory, possibilmente come tiles da incastrare anziché carte da poggiare sopra la plancia.
Le illustrazioni sono di buon livello e perfettamente in tema con l’ambientazione high fantasy mentre i dadi, dagli angoli inaspettatamente spigolosi, si presentano piacevoli al tatto e dai colori brillanti.
Meccaniche di Roll Player
Ogni turno di Roll Player si compone di due parti: una fase di draft, in cui i giocatori in ordine di turno andranno a selezionare il dado (e la carta iniziativa ed esso associato), ed una fase mercato, in cui ogni giocatore (questa volta in ordine di iniziativa) potrà acquistare una delle quattro carte disponibili per quel turno.
Dadi e carte iniziativa sono abbinati in ordine crescente: al risultato alto di un dado corrisponderà una visita al mercato successiva ai giocatori che hanno draftato valori inferiori, con conseguente scelta ridotta di carte. Ne deriva un’interessante necessità di bilanciare le priorità, tentando di prevedere i possibili acquisti degli avversari e considerando i potenziali effetti del piazzamento del dado scelto.
In Roll Player, infatti, ogni posizionamento del dado sulla plancia ci permette di attivare l’effetto associato alla caratteristica relativa (effetto che consente la manipolazione di dadi già piazzati, uno spostamento di allineamento o uno sconto sul prossimo acquisto), ad esempio: assegnare un dado alla destrezza ci permette di scambiare la posizione di due dadi, l’intelligenza ci consente il reroll di un dado e così via.
Le considerazioni da fare nella fase di draft sono numerose ma non tali da condurre i giocatori in paralisi da analisi (almeno nel nostro caso).
Nel corso della fase mercato i giocatori possono acquistare una delle carte disponibili, rimuovere una carta per ottenere monete ed infine usare le carte-abilità (il cui costo di attivazione consiste in uno spostamento del segnalino allineamento nella direzione indicata dalla carta).
Al termine del gioco viene valutata l’aderenza del nostro personaggio al “modello” generato ad inizio partita: otterremo tanti più punti quanto meglio abbiamo rispettato i requisiti della classe, la backstory e l’allineamento, mentre i tratti ed i set di armature acquistati potranno fornirci eventuali punti extra.
Considerazioni su Roll Player
Dopo la nostra prova possiamo dire che il successo riscosso dal titolo è ampiamente meritato. Il posizionamento dei dadi secondo pattern di valori e colori ci ha ricordato molto Sagrada, abbiamo tuttavia apprezzato di più questo Roll Player per la quantità di scelte che ci pone davanti, per i tanti modi disponibili per fare punti e soprattutto per la sua personalità meno astratta e matematica.
L’ambientazione di character-builder fantasy infatti si avverte in modo costante, anche se si presta ad alcune incoerenze: abbiamo ad esempio dotato un nostro PG delle abilità “Pickpocket” e “Cure Wounds“, combo fortissima ma quantomeno insolita sul nostro guerriero.
L’inevitabile fattore fortuna, tipico di qualsiasi gioco di dadi, è qui mitigato dalla fase di draft che abbina risultati bassi ad una scelta più veloce delle carte da acquistare e lascia ai giocatori l’ultima parola sul dado da aggiudicarsi.
Non ci sentiamo di consigliare Roll Player ai giocatori occasionali, mentre il titolo è adatto a gamers assidui, agli appassionati di GDR ed ai curiosi di provare qualcosa di diverso dal solito Dungeon Crawler.
L’espansione
Abbiamo testato la prima espansione del titolo, Monsters & Minions, soltanto in modalità solitaria. Oltre ad introdurre il quinto giocatore, l’espansione offre la possibilità di utilizzare in modo concreto il personaggio da noi creato: nella fase mercato potremo infatti rinunciare all’acquisto di carte per affrontare diversi nemici, guadagnando monete ed esperienza.
Andremo inoltre a scontrarci al termine della partita con un enorme boss finale ottenendo punti aggiuntivi in base alla nostra prestazione nel combattimento. Ci sembra superfluo spiegare quanto questa espansione sia indispensabile al gioco, per dare un significato al personaggio da noi creato mettendolo subito di fronte ad un epico combattimento.
L’acquisto va però valutato e deciso soltanto dopo aver provato il titolo nella sua versione base: se Roll Player vi piace ma vi manca il lato avventuroso dei titoli fantasy, allora Monsters & Minions sarà anche per voi una scelta obbligata che darà una maggiore sensazione di soddisfazione e completezza alle vostre partite.