Resident Evil Village, l’ottavo capitolo di casa Capcom della serie principale dei giochi ambientati nel mondo della Umbrella Corporation, si è appena rivelato al mondo grazie all’evento di presentazione di giochi e console PlayStation 5 dello scorso 11 giugno. Un gioco di cui si conoscevano alcuni sporadici dettagli – che erano in realtà poco più che voci – lo vedevano come sequel diretto di Resident Evil 7 sia in tema di trama che di meccaniche di gioco. Lo abbiamo potuto finalmente ammirare in tutto il suo splendore grazie al nuovissimo trailer, col finale cliff-hanger che ha mostrato il ritorno del personaggio di Chris Redfield e che ha quindi solleticato la curiosità di tutti i fan della serie. Dusk Golem, noto come Aesthetic Gamer, è stato l’insider che ha fornito gran parte delle notizie sul gioco mentre era ancora in fase di sviluppo ed ora è tornato a trattare l’argomento su Twitter per smentire la voce che vedeva la nuova creatura Capcom pensata in cross-gen.
Secondo l’insider, Capcom avrebbe rinunciato al lancio di Resident Evil Village su PlayStation 4 e Xbox One una volta accortasi del notevole rallentamento dello sviluppo della versione prevista invece su PlayStation 5, Xbox Series X e PC. La volontà della casa videoludica è quella di offrire al giocatore un’esperienza assolutamente unica ed immersiva, concentrata sull’esplorazione del villaggio in cui è ambientato il gioco. Per sviluppare le versioni di vecchia generazione, si sarebbe dovuto rinunciare a buona parte della qualità grafica e al tempo stesso si sarebbero perse implementazioni alla versione next-gen che consentirebbero la piena esplorazione della mappa senza caricamenti.
Non giungono ancora notizie più precise riguardo la finestra temporale prevista per il rilascio del gioco. Sia da voci precedenti, sia dalla presentazione dell’11 giugno, sappiamo solamente che vedrà la luce durante il 2021, quindi meno di quattro anni dopo l’uscita del capitolo precedente.
