L’emergenza del coronavirus continua a mietere vittime in tutto il mondo, una situazione da cui purtroppo l’Italia non è esente. Diverse società hanno deciso di effettuare utili donazioni o gesti caritatevoli per supportare la causa e combattere il virus, ma la celebre Razer ha deciso di applicare una politica a dir poco sorprendente, oltre che indubbiamente apprezzabile vista la sua genuinità.
Nel corso dei prossimi giorni infatti, alcune delle produzioni di Razer verranno interrotte per far spazio alla produzione di mascherine, oggetti indispensabili per combattere il coronavirus, le quali sono purtroppo come ben sappiamo in continuo esaurimento. Tutti i suddetti prodotti sono creati appositamente per essere donati, e sembra che il target principale per questo gesto caritatevole siano le autorità mediche di Singapore. La suddetta idea è stata ufficializzata sul profilo Facebook del CEO di Razer, Min-Liang Tan, che ha condiviso pubblicamente le sue preoccupazioni sulla situazione e la sua voglia di aiutare nel possibile. Vi alleghiamo qui di seguito il suddetto Tweet.
https://www.facebook.com/minliangtan/posts/2940616295996133
Non ci resta che sperare in un miglioramento della situazione, il quale verrà certamente favorito dall’azienda grazia alla sua amorevole iniziativa. Cercando di cambiare argomento possiamo rimandarvi al nostro articolo su The Last of Us Part 2, per il quale è previsto un debutto regolare.