Quella di Dragon Age: The Veilguard su PS5 Pro sarà «la migliore esperienza di gioco»

La versione per PS5 Pro di Dragon Age: The Veilguard è stata realizzata con un occhio di riguardo da parte degli spettatori, che devono aspettarsi un'esperienza quantomai immersiva

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

Dragon Age: The Veilguard, un titolo che punta a rivoluzionare la serie portando anche ad una vera e propria divisione tra gli utenti, sta per arrivare su Xbox Series X/S, PC e PS5 e, a quanto pare, gli sviluppatori hanno deciso di avere un occhio di riguardo nei confronti dell’ultima piattaforma ideata da Sony, ossia PS5 Pro.

Come dichiarato in un’intervista agli sviluppatori pubblicata sul sito ufficiale del gioco, tutte le versioni di Dragon Age: The Veilguard godranno delle due tradizionali modalità grafiche fidelity e performance, che oscilleranno tra i 30 e i 60 fps a seconda delle esigenze ma, come ci rivela lo sviluppatore di EA Maciej Kurowski, la versione PS5 Pro del titolo avrà una marcia in più.

Dragon Age: The Veilguard

“Siamo entusiasti di vedere come Dragon Age: The Veilguard sfrutterà le potenzialità che PS5 Pro mette a disposizione dei giocatori. Se amate la progressione profonda, i combattimenti strategici o immergervi nella lore di Dragon Age, noterete immediatamente un’esperienza migliore con PS5 Pro. Le modalità Fidelity e Performance del gioco vedranno entrambe importanti miglioramenti, compresa una risoluzione maggiore nelle modalità Fidelity a 30FPS e Performance a 60FPS. Inoltre, ci saranno diverse impostazioni visive migliorate nelle modalità Fedeltà 30FPS e Prestazioni 60FPS.”

All’interno dell’intervista sono inoltre disponibili informazioni sui requisiti minimi, consigliati e “ultra” a seconda che si decida o meno di attivare il Ray-Tracing all’interno della versione PC del titolo.

Vi ricordiamo che Dragon Age: The Veilguard è in arrivo il prossimo 31 ottobre.

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Di Sara Pandolfi Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.