Quantic Dream difende i propri dipendenti dalle accuse degli ultimi giorni

Federico "Gears" Lima
Di Federico "Gears" Lima News Lettura da 3 minuti

Negli ultimi giorni Quantic Dream, la software house francese di David Cage che ha sfornato capolavori come Heavy Rain e Beyond: Two Souls e sta lavorando all’atteso Detroit: Become Human, è stata al centro di un uragano mediatico di proteste ed accuse. Alcuni dipendenti, sia passati che attuali, hanno accusato i dirigenti di mobbing e sfruttamento, con orari di lavoro estenuanti e battute a sfondo sessuale e razzista. La compagnia non ha tardato a difendersi con un comunicato ufficiale, nel quale si schiera a difesa dei propri dipendenti promettendo di indagare a fondo sulla questione. Riportiamo di seguito il post su Twitter con annessa traduzione:

Alcuni articoli pubblicati in data odierna contengono vari livelli di accuse contro Quantic Dream, i suoi dirigenti e i suoi dipendenti. Neghiamo categoricamente tutte queste accuse. Quantic Dream ha già avviato delle citazioni qualche mese fa, e ne seguiranno di ulteriori. Invitiamo le parti interessate a leggere le risposte dei nostri Rappresentativi per i Dipendenti e della nostra commissione per la Salute e la Sicurezza inviate alle testate prima della pubblicazione della notizia. Le pratiche o i comportamenti inappropriati non hanno spazio presso Quantic Dream. Prendiamo e prenderemo sempre molto seriamente tali reclami. Abbiamo grande considerazione per ogni singola persona che lavori presso Quantic Dream. Per noi è di fondamentale importanza mantenere un ambiente di lavoro sicuro, che ci consenta di incanalare la nostra passione per la creazione dei videogiochi.

AGGIORNAMENTO

Le vicende legate al caso Quantic Dream non sono finite qui: secondo quanto affermato da William Audureau, giornalista di Le Monde autore del reportage di denuncia, egli stesso sarebbe stato inserito nella black list di Sony. Non è cosa da poco: il giornalista non potrà più accedere ad informazioni riguardanti titoli della compagnia e ottenere codici per recensire alcun gioco. Riportiamo di seguito il post su Twitter pubblicato da Audureau:

Quantic Dream si difenderà per vie legali, e non sembra improbabile che Audureau possa rispondere con la stessa moneta. Sembra proprio, dunque, che la questione non finirà presto.

 

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Nintendaro fino all'ultimo ricciolo, mi sono avvicinato al mondo Playstation solo da qualche anno. Le mie saghe preferite sono Kingdom Hearts, Pokemon e The Legend of Zelda, e la mia abilità nei picchiaduro classici e negli sparatutto è paragonabile a quella di un comodino. Non esattamente il massimo, insomma.