Ma quanto erano belli i gestionali?! Quei bei videogiochi a cui potevi approcciarti in tutti i modi: una partita tanto per rilassarsi, giocare al massimo della concentrazione manco fossero gli LCS, una via di mezzo tra le due… I gestionali hanno sempre offerto tanti possibili approcci a tutti i tipi di giocatori, soprattutto per la velocità di gioco non estremamente elevata. Oggi vi portiamo quindi la recensione del lavoro di SomaSim: tale Project Highrise ci trasporta nei panni di un architetto, ingegnere, contabile ed amministratore!
Crescere, e cresceremo!
Appena aperto il gioco ci troveremo davanti il menù principale, molto semplice ma altrettanto carino, da dove potremo iniziare la nostra impresa (scegliendo tra i vari livelli di difficoltà), fare esercizio con i tutorial a favore dei quali spezzerei una lancia, essendo molto semplici e ben strutturati, e cambiare le varie impostazioni di gioco e tecniche. Fatto ciò e scelto il nostro livello di difficoltà, inizieremo armati solo di un edificio di un piano ed un seminterrato, un gruppo di operai ed una somma di denaro. Il nostro compito sarà quello di creare una struttura con uffici da far affittare alle attività, vincere appalti comunali e salire di prestigio. A parole ciò sembra semplice, ma dovremo fare subito i conti con la realtà: appena iniziato, ci accorgeremo che il numero di attività richiedenti un posto sarà minimo (circa 2) e per un prezzo bassissimo, e ci dovremo, malgrado i sogni di crescita e potere, accontentare. Salendo di livello e prestigio, inizieranno ad arrivare nuove richieste di posti: se prima ci accontentavamo di un semplice ufficio d’assicurazioni, arriveranno anche richieste da parte di studi legali e contabili di imprese, disposti a pagare molto meglio dei primi.
Mattone dopo mattone
Appena iniziato il fatidico percorso di Project Highrise, la nostra bravura starà nel saper ben gestire i fondi a nostra disposizione. Inizieremo creando dei primi uffici, passando poi alla creazione di allacci elettrici e all’aggiunta di servizi vari, dai luoghi di ristoro ai servizi di consegne, e così via. Una volta che ci saremo stabilizzati, avendo creato una struttura sana e ben organizzata, i guadagni inizieranno ad aumentare, ma con essi anche le richieste da parte dei lavoratori: è possibile infatti che col passare del tempo alcune attività necessitino di nuovi servizi, in particolare di copisteria e consegne per quanto riguarda documenti ed assicurazioni, principali mezzi di introito per noi. Perché dovremmo mai rispondere a certe richieste? Bhe, perché l’umore dei lavoratori è volubile e se non dovessimo scendere a compromessi con loro, è probabile che decidano di andarsene, smettendo quindi di pagare l’affitto. La nostra bravura starà nel saper garantire a tutti il massimo delle condizioni lavorative, acconsentire alle richieste e saper gestire il capitale, investendolo nel migliore dei modi al fine di espandere sempre più il proprio nome.
Il potere del denaro
Dal punto di vista grafico, Project Highrise si presenta molto bene: uno stile semplice, con una grafica pulita e dei colori né troppo accesi né troppo spenti. La colonna sonora è molto rilassante ed accompagna perfettamente l’esperienza, con una melodia molto calma e che non da il senso di ripetitività tipica di molte altre. L’unico difetto che si potrebbe criticare al titolo è che, molto spesso, alcuni parametri richiedono parecchio tempo per aggiornarsi in corso di gioco, facendo perdere parecchio tempo utile al giocatore. Il titolo è disponibile su Steam al prezzo di € 19.99, magari un po’ altino per il suo genere, ma sicuramente è uno dei giochi da tenere sott’occhio in periodo di saldi. Pronti ad iniziare la vostra carriera da ingegneri?