VideogiochiAnalisi

PlayStation 5: potenza e pad olografico, rumors ed indiscrezioni

Con il finire del nuovo anno e l’avvicinarsi del 2019, analizziamo insieme tutte le ultime notizie relative a PlayStation 5, la prossima console di casa Sony. Qualsiasi immagine fino ad ora comparsa sul WEB non è altro che un esercizio di immaginazione che cerca di raffigurare in modi più o meno differenti la prossima console. D’altro canto molti sono i rumors sul nuovo hardware impiegato all’interno delle prossime console di nuova generazione.

Comparto grafico della nuova PlayStation 5

Proviamo a capire quali potrebbero essere le informazioni da tenere in considerazione per fare un quadro chiaro sulle scelte attuabili, in termini di componentistica, sulla nuova console di Sony. Secondo una delle indiscrezioni più recenti, PlayStation 5 potrebbe equipaggiare almeno 8 giga di memoria RAM e dovrebbe presentare, finalmente, la tanto richiesta retro-compatibilità, rumor che sembrano essere allineati quindi alle scelte di Microsoft per i nuovi modelli di Xbox sul tema della retro-compatibilità. Anche da un punto di vista grafico alcuni dettagli sembrano essere abbastanza rimarcati da più indiscrezioni. La console dovrebbe infatti essere perfettamente in grado di gestire al meglio la risoluzione 4K, la quale è destinata ormai a divenire lo standard minimo nel giro dei prossimi due anni. Chris Kingsley, CTO e co-fondatore di Rebellion, ha dichiarato di recente che gli sviluppatori vorrebbero poter creare dei giochi per le console in modi più brevi e senza troppi sforzi, magari facendo sì che il lavoro fatto su PC potesse essere riadattato alle console. L’hardware scelto per le console è quindi basilare allo scopo. E’ forse possibile che nella dichiarazione venga fatta allusione alla vociferata struttura di Microsoft, la quale permetterebbe di sviluppare dei titoli contestualmente sia per PC che per Xbox?

“Developers want the ability to make the best games using the minimum amount of effort. We want to focus on being creative and getting things to just work. So the hardware should be based around current console hardware, which is in turn based on PC hardware. We always want fast CPUs and GPUs, but lots of fast RAM is also very important – it’s no use having fast processors if they are starved of data.”

Playstation 5Una grande spinta dovrebbe essere inoltre data alla Realtà Virtuale, settore nel quale Sony ha investito, in questa generazione, più dei suoi concorrenti. Gli investimenti fatti sul visore dovranno per forza di cose essere diametralmente fatti sulle console, in modo tale da supportarli al meglio ed esprimere il loro potenziale. E’ indubbio che la realtà virtuale sarà sempre più presente nei prossimi anni e molte sono le dichiarazioni di personalità di spicco convinte che da qui a 5 o 10 anni sarà parte integrante di molte attività svolte giornalmente.

Titoli in versione fisica o digitale?

Anche sulla nuova console di Sony come per quella di Microsoft si ripropone il tema legato alla prosecuzione o no della creazione di copie fisiche. PlayStation 5 (così come la prossima console di casa Microsoft) potrebbe essere l’ultima macchina da gioco a supportare la lettura di supporti fisici (DVD e Blu-Ray), in favore dei contenuti disponibili in streaming e digital download. Sono ancora in molti, però, i giocatori che preferiscono acquistare i videogames in formato fisico, grazie anche alla presenza di Collector’s e Limited Edition semplicemente imperdibili. Inoltre, non è da sottovalutare il mercato dell’usato: i titoli acquistati in digitale restano ancorati all’account utilizzato per l’acquisto del software, e a meno che non si sia disposti a creare un diverso account per ogni singolo gioco acquistato, il supporto fisico resta il modo più semplice per rientrare di una parte dei soldi spesi, per investire in qualche nuovo titolo. Sotto questo punto di vista verrebbe assestato un colpo al mercato parallelo dell’usato che avrebbe un problema in più da risolvere. D’altro canto non è detto che l’avvento dello streaming sia una nota negativa per gli utenti. Sicuramente infatti si troverebbero a non poter agevolmente usufruire del mercato dell’usato, ma è probabile che con lo streaming grazie alla riduzione dei costi di produzione, vengano creati dei pacchetti ad hoc per i fruitori a prezzi più competitivi.

Playstation 5

Dettagli su tempistiche, titoli e brevetti

Analizziamo inoltre sul lato delle tempistiche quale è la cadenza con cui Sony è solita muoversi sul mercato, anche per poter fare una piccola valutazione sul periodo in cui potremo aspettarci il nuovo modello: Sony ha lanciato sul mercato una nuova console ogni 6-7 anni circa: la prima PlayStation debuttò il dicembre del 1994, la PlayStation 2 la seguì a 6 anni di distanza, nel marzo del 2000. Nel 2006 fu la volta di PlayStation 3 e soltanto nel 2013 i videogiocatori hanno potuto mettere le mani su PlayStation 4. E’ lecito quindi attendersi il debutto di PlayStation 5 tra il 2019 e il 2020.

Volgendo lo sguardo all’aspetto prettamente ludico, molte sono le aspettative dell’utenza sulla PlayStation 5 se consideriamo i titoli che molto probabilmente saranno giocabili su PS5 e sulle sue specifiche esclusive. Tenendo conto di ciò, crescono le voci secondo le quali The Last of Us: Part II, di Naughty Dog, potrebbe essere destinato direttamente alla PlayStation 5, così come il seguito (non ancora ufficialmente annunciato, ma della cui esistenza è quasi impossibile dubitare) di Horizon: Zero Dawn, titolo sviluppato da Guerrilla Games. Non dimentichiamo poi il bellissimo Ghost of Tsushima, attualmente in sviluppo presso gli studi di Sucker Punch, che ha messo in mostra, da subito, un comparto grafico davvero impressionante. Sarebbe un titolo mica male, per presentarsi al mondo con la nuova console. Inoltre, rabbrividiamo (dall’emozione) al solo pensare al prossimo GTA di Rockstar Games, dopo l’incredibile Red Dead Redemption 2 che, con ogni probabilità, ha raggiunto la vetta, in termini di prestazioni e livello di dettagli, dell’attuale generazione di console.

Infine, prime indiscrezioni sono giunte anche in relazione al Dualshock 5, che potrebbe montare un mini-proiettore (un brevetto in tal senso è stato depositato dalla divisione Sony Interactive Entertainment in Giappone). Il segno più evidente che lo sguardo di Sony è rivolto verso il futuro è dato dall’assenza della compagnia alle più importanti fiere videoludiche, recenti e previste nei prossimi mesi. Aspettatevi, tra non molto, un annuncio in grande stile. Un annuncio che darà ufficialmente il via alla nuova, attesissima generazione di console.

Giuseppe Scibetta
Un tipo, che fa cose, le fa di notte, completamente disorganizzato. Un tipo, che aspetta la notte, per assaporarne il silenzio, dedicandosi un po' qua e un po' la, alle cose che ama. Nato su un 486 è andato alla conquista di console e PC ed ora butta giù due righe.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche