È passato poco meno di un mese dal rilascio nel nostro paese di PlayStation 5 e PlayStation 5 Digital Edition, lancio che non solo ha segnato il tutto esaurito in poco più di cinque minuti, ma che ha mandato in tilt diversi e-commerce. Ma adesso che la console ha fatto ufficialmente il suo debutto, al prezzo rispettivamente di 499,99€ e 399,99€, molti si chiedono se il costo della periferica sia stato influenzato dall’avvento dell’emergenza sanitaria del coronavirus, il quale ha causato non pochi problemi ai colossi del settore videoludico nella produzione. Fortunatamente Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, è tornato nuovamente sull’argomento.
Durante una recente intervista ai microfoni di EDGE, il boss dell’azienda giapponese ha ribadito, una volta per tutto, che il prezzo di PlayStation 5 e PlayStation 5 Digital Edition non è stato minimamento influenzato dalla pandemia, e che quest’ultimo era stato già deciso ad inizio 2020. Inoltre, a detta di Ryan, l’obiettivo di Sony era quello di piazzare la macchina sul mercato ad un costo che avrebbe attratto i giocatori. Vi riportiamo nel dettaglio le sue parole:
Il nostro prezzo preferito è stato determinato all’inizio di quest’anno solare, pre-lockdown. Una volta aver preso la decisione finale, siamo andati avanti con la nostra strategia.
No, no, non [è cambiato], no. Siamo riusciti a lanciare PlayStation 5 al prezzo di 399$/399€ con tutta la potenza e il set di funzionalità che la console ha, allo stesso prezzo che abbiamo lanciato PS4 nel 2013. Questo era importante per noi, e siamo molto orgogliosi di essere riusciti nel nostro intento. 399$/399€ ha funzionato molto bene per noi l’ultima volta e speriamo funzioni molto bene anche questa volta.