Il ramo statunitense di Sony ha lanciato un servizio “Direct” per vendere le scorte di PlayStation 5, i relativi giochi e gli annessi accessori direttamente ai consumatori nel settembre del 2019, ma pare che la compagnia stia aprendo un servizio analogo anche in Europa. Jim Ryan ha appena dato la conferma ufficiale.
Lo scorso dicembre, un’offerta di lavoro ha suggerito che SIE stesse cercando di “sfruttare al meglio l’ottimo lancio” della console in America portando lo stesso servizio anche nel Vecchio Continente. Ora, un colloquio con gli azionisti conferma che il piano è ancora in atto, sebbene l’Italia non sia (almeno non per il momento) contemplata.
Durante l’attuale anno fiscale di Sony, che avrà termine a marzo 2022, le scorte di PlayStation 5 verranno distribuite anche con il neonato Direct europeo. Il negozio online è previsto per l’apertura nei seguenti territori: Germania, Regno Unito, Irlanda, Francia, Belgio, Olanda e Lussemburgo.
La dichiarazione di Jim Ryan è ricolma del più sentito entusiasmo, nonché di malcelata e indubbia ambizione. La riportiamo per voi in forma integrale, tradotta, qui sotto.
PlayStation Direct ha ottenuto introiti significativi nel mercato statunitense in poco meno di un anno dall’inizio delle operazione. Il nostro piano mira ad una crescita ulteriore del 300 per cento in questo anno fiscale, con l’aiuto dell’imminente lancio del medesimo servizio in Europa.
Nelle diapositive mostrate, Sony allude ai ben 5 milioni di dollari generati da PlayStation Direct nell’anno fiscale 2019 (conclusosi nel 2020, ndr), seguiti dagli oltre 200 milioni ottenuti nel successivo. Stando all’offerta di lavoro menzionata poc’anzi, Londra sarà la sede legale della divisione europea.
Quest’ultima farà rapporto al ramo principale in America, che ha invece sede a San Francisco. Le vendite europee saranno gestite da lì. Di certo, questa mossa colpirà ulteriormente il sordido mercato di bagarinaggio generatosi intorno alla nuova console ammiraglia di Sony in piena emergenza pandemica.