Un update al firmware con annessi cambiamenti non si rifiuta mai, e oggi Sony aggiorna alla versione di luglio la sua ultima console ammiraglia, PlayStation 5. Solitamente, un aggiornamento di sistema è foriero di buone notizie, in fatto di feature e quant’altro. Altre volte, invece, non è esattamente così.
Dovreste ormai conoscere il concetto di “stabilità di sistema”, un tipo di aggiornamento che ha due volti. Il primo consiste nella risoluzione di bug minori, poiché in caso di problemi più gravi la definizione stessa dell’update è più specifica e diretta. Il secondo è un controllo di routine che sonda la console alla ricerca di modifiche.
Con un “solo” gigabyte di memoria richiesta, la patch di luglio che aggiorna il firmware di PlayStation 5 rientra in questa categoria priva di cambiamenti. In altre parole, dunque, non aspettatevi che la versione 21.01-03.21.00.00 della colossale console aggiunga feature particolari al vassoio di funzioni già disponibili.
A rendere la stabilità di sistema uno dei meme più gettonati hanno già provveduto in passato le console di Nintendo, partendo da 3DS e arrivando fino alla rinascita ibrida con Switch. In questo ultimo caso, però, il recente aggiornamento ha aggiunto alla stabilità una funzione davvero utile.
Il lancio della console è stato grandioso in tutto il mondo, ma in alcune regioni la carenza di scorte ha davvero influito sulla vendita di tutti i giochi. Di recente abbiamo mostrato uno spaccato sulla situazione del mercato fisico nel Regno Unito, dove le vendite di Spider-Man: Miles Morales sono appese al filo delle console disponibili.
Non che il futuro della piattaforma non sia quantomeno radioso, comunque. I titoli tripla A in arrivo sono numerosi e abbiamo avuto modo di parlarne a più riprese, sebbene questa ambizione abbia penalizzato i progetti più umili come ci dimostra il recente smantellamento di Japan Studio.
Il confine labile tra il fotorealismo dei giochi e i progetti live-action ha toccato recentemente il picco con The Last of Us: il titolo per PS3 sta per ricevere sia un remake per PS5 con supporto nativo all’hardware che una serie live-action curata in ogni minimo dettaglio.