Pessino: ‘PlayStation 5 sarà rivoluzionaria, inutili i discorsi sui TeraFLOPS’

Il founder di Ready at Dawn, Andrea Pessino, ha dichiarato che PlayStation 5 è una console rivoluzionaria e i discorsi sui TFLOPs sono inutili.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Appena dopo l’annuncio delle specifiche tecniche di PlayStation 5, di cui trovate nel seguente articolo tutti i dettagli, la community ha iniziato a effettuare paragoni con quanto dichiarato per Xbox Series X dalla casa di Redmond. La nuova ammiraglia della divisione Xbox è risultata all’effettivo più potente per la questione dei teraflops, creando diverse discussioni sulla tanto agognata potenza di calcolo della prossima generazione.

Andrea Pessino, sviluppatore italiano founder e CTO dello studio autore di The Order: 1886, ha recentemente effettuato delle interessanti dichiarazioni in merito alle suddette dichiarazioni degli utenti sul suo profilo Twitter personale, le quali sono allegate qui di seguito.

https://twitter.com/AndreaPessino/status/1240708756041691136

Scommessa da un dollaro: nel giro di un anno dal lancio i giocatori apprezzeranno a pieno il fatto che PlayStation 5 è una delle più rivoluzionarie, ispirate console casalinghe mai progettate, e si sentiranno sciocchi per aver speso energie discutendo dei “teraflops” e altre simile specifiche fraintese.

Sembra quindi che Ready at Dawn abbia più informazioni sulla nuova console Sony, data la difesa a spada tratta del post, e potrebbe addirittura aver già iniziato i lavori su un nuovo titolo per quest’ultima. Non resta ora che aspettare qualche ulteriore mese per scoprire se le parole di Andrea Pessino si riveleranno fondate o meno. È bene notare che in attesa di ulteriori informazioni su PlayStation 5 la community potrebbe evitare di scatenare battaglie piuttosto inutili, cercando di interpretare delle specifiche tecniche che non possono ancora ricevere riscontro, in quanto l’insufficienza di materiale mostrato risulta attualmente più che palese.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.