In un servizio di fine anno, Famitsu ha intervistato 127 diversi autori giapponesi appartenenti all’industria dei videogiochi riguardo i loro pensieri per il 2022. Il product manager del 1st Creative Department di Atlus, ossia Shinjiro Takada (responsabile di Shin Megami Tensei, Etrian Odyssey), è stata una delle persone intervistate per questo speciale di Famitsu e alcune sue parole potrebbero suggerire l’arrivo di Persona 6 per il 2022.
Per quanto riguarda le aspirazioni di Takada per il 2022, ha dichiarato quanto segue:
Ho scelto “sfida” come parola chiave per il 2022, con la speranza di rilasciare un gioco che diventerà un pilastro per Atlus. Tutti noi di Atlus stiamo lavorando duramente per sviluppare questo gioco in modo che sia interessante e soddisfacente per tutti, quindi aspettate con impazienza.
Inoltre, sempre durante la medesima intervista, Takada ha parlato dello sviluppo di Shin Megami Tensei V, anticipando inoltre l’arrivo di un importante annuncio per il prossimo anno.
Lo sviluppo di Shin Megami Tensei V è appena terminato e sto prendendo una pausa, ma sono sicuro che potrò annunciare qualcosa anche quest’anno (2022), quindi non vedo l’ora!
Nel dicembre 2020, Takada aveva anticipato che avrebbe annunciato nuovi titoli targati Atlus nel 2021. Quest’anno, i titoli annunciati erano il porting per Nintendo Switch di 13 Sentinels: Aegis Rim e Persona 4 Arena Ultimax Remastered. Non è chiaro se questo fosse ciò che Takada avesse in mente, o se ciò di cui stava parlando fosse un titolo totalmente inedito.
Secondo l’amministratore delegato di Atlus Naoto Hiraoka, in un’intervista rilasciata all’inizio di quest’anno, Atlus ha diversi progetti non annunciati in fase di sviluppo, tra cui alcuni che “sorprenderanno tutti“.
È possibile che il gioco di cui parla Takada per l’uscita nel 2022, oltre al già citato Persona 6 in apertura di articolo, possa essere Project Re Fantasy, annunciato cinque anni fa e il cui sviluppo dovrebbe essere ormai in fase avanzata. Project Re Fantasy è stato spesso indicato da Atlus come un titolo che sperano possa diventare un pilastro dell’azienda come nuova IP rappresentativa. Tuttavia, è anche possibile che quello di cui parla Takada possa essere un progetto completamente diverso.
