Secondo Michael Pachter i contenuti in esclusiva per i titoli multipiattaforma sono inutili

Mirko Mazzatosta
Di Mirko Mazzatosta News Lettura da 1 minuti

Michael Pachter non smette di speculare, e questa volta è tornato a parlare dei contenuti in esclusiva per i titoli multipiattaforma: secondo l’analista infatti, tutto ciò è un’espediente che dovrebbero dare prestigio ad una console, ma che in realtà sono inutili. Oltretutto questa è una delle campagne che Sony sta perseguendo con alcuni titoli su PlayStation 4, come Destiny 2.

Pachter ha quindi dichiarato:

Diciamo che il primo DLC per Call of Duty arrivi 30 giorni prima su PlayStation 4. Be’, se non hai una PS4 ma una Xbox e i tuoi amici hanno Xbox, questo accordo non porta a nulla. Non ti spinge a giocare con una PlayStation 4. Vi limiterete ad acquistare lo stesso DLC tutti insieme, 30 giorni più tardi.
Dunque non credo che facciano alcuna differenza, tranne che per quegli utenti che non hanno nemmeno una console.

E voi la pensate allo stesso modo?

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Ho iniziato a giocare grazie ad una PS One nel 2000: Continuo grazie alle console Sony, senza disdegnare le piattaforme Nintendo. Sono fan di molte saghe, ma in particolare di Kingdom Hearts, Final Fantasy, Dark Souls e Tomb Raider. Quando posso gioco anche a LoL, ed il mio champion preferito è Xin Zhao, il Siniscalco di Demacia.