Le battaglie per diritti e marchi registrati e quant’altro sono sempre un classico del mercato, a causa delle quali molti prodotti spesso tardano ad uscire. Vittima di questi scontri è stato anche il tanto atteso titoli No Man’s Sky, il quale ha subito delle accuse a cause della presenza di “Sky” nel proprio nome, dall’omonima azienda. Con un tweet, Sean Murray, il creatore del gioco, annuncia che questa logorante battaglia è finalmente giunta a termine con esito positivo.
“Evvai! Finalmente abbiamo risolto con Sky (che possiede la parola “Cielo”). Possiamo chiamare il nostro gioco No Man’s Sky. È finita una battaglia legale segreta di tre anni stupida e senza senso“; questo è quanto scritto da Murray sul suo profilo social, nonostante fosse del parere che questo scontro non andasse preso alla leggera: coloro che lo avevano mosso sono riusciti a far cambiare il nome a Microsoft da Skydrive a Onedrive, quindi non erano avversari qualunque, nonostante l’assurdità dell’accusa. Il creatore del gioco ironizza poi, supponendo che a causa di ciò Skynet non è mai stata realizzata. Di seguito trovate il tweet che annuncia il ritorno vittorioso di Sean Murray da questa “guerra”.
Yay! We finally settled with Sky (they own the word "Sky"). We can call our game No Man's Sky. 3 years of secret stupid legal nonsense over
— Sean Murray (@NoMansSky) June 17, 2016
Noi speriamo di vedere il gioco prima possibile, poiché ormai è un bel po’ che si fa attendere. Voi invece che ne pensate? Sarà all’altezza di quanto promesso? Ditecelo con un commento qui sotto o sulla nostra pagina Facebook.