Secondo il resoconto ufficiale, Nintendo ha annunciato di aver toccato in ribasso le stime di profitto per l’anno fiscale in corso.
La grande N taglia del 34% le previsioni sull’utile operativo per l’anno fiscale che termina il 31 marzo in Giappone. Secondo la previsione già fissata, si parlava di un guadagno netto di 50 miliardi di yen alla fine dell’anno fiscale e al momento si parla di una stima di 33 miliardi di yen (pari a circa 292 milioni di dollari), con una contrazione di 17 miliardi di yen.
Le cause scatenanti di questo taglio, che ha portato peraltro a ridurre le vendite nell’ultimo trimestre, sono la ripresa repentina del valore monetario dello yen e il ruolino di marcia del 3DS, le cui vendite tra software e hardware sono risultati molto inferiori dalle aspettative, rispettivamente con un -16% e -13%.
Se da una parte la grande casa nipponica si aggiudica la maglia nera con 3DS, dall’altra però si può consolare con una maglia bianca grazie a Wii U, le cui vendite sembrano andare molto bene, con un bilancio del +17%. Il merito va soprattutto a Splatoon, che ha fatto registrare inaspettatamente una vendita di quattro milioni di copie; non male per essere un debutto assoluto nel panorama videoludico.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, il 2016 per Nintendo dovrà rappresentare un anno del rilancio, specialmente con la prossima nuova console, l’NX, di cui si sa poco sulle funzionalità ma resta una certezza riguardo l’esordio sul mercato globale.