Dopo la famosa e riuscita campagna Kickstarter, torniamo a parlare di Nightfell. Il gioco italiano ideato da Angelo Peluso infatti sta continuando ad ampliare i propri progetti e a divenire sempre più reale. È stato annunciato proprio nelle ultime ore un piccolo sneak peek in cui vengono mostrati tramite alcune immagini, anche se si tratta di solamente una piccola parte dei moltissimi mostri che saranno presenti nel gioco completo. Questo senza contare un messaggio che, oltre a ringraziare tutti gli artisti che hanno partecipato, rassicura gli utenti che i lavori sul manuale principale stanno continuando normalmente. Andiamo quindi ad analizzare i nuovi mostri mostrati fino ad ora.
Partiamo con ordine. La prima immagine che ci viene mostrata riguarda dei non-morti, nemici abbastanza basici ma pur sempre iconici. Ci vengono poi mostrati i cosiddetti “corrotti”, esseri mostruosi misti con parti animali. Da tenere in considerazione, a parer mio, un bellissimo sciamano corvo. Ci sono poi le creature bestiali e spietate, degli abomini che non lasciano spazio all’interpretazione, sarà meglio non trovarseli in campagna. Le immagini continuano poi con gli immancabili spettri, mostrati qui sotto tre forme: quella classica, una simile ad una banshee, ed una che sembra fatta di materia oscura. E molte altre creature sembrano infestare il mondo di Nightfell, creando anche citazioni talvolta, come per esempio il mostro testa che sembra ripreso proprio da Devil May Cry 2.
L’annuncio poi ci lascia con una piccola chicca finale, che ogni amante dei gdr classici conosce bene, i draghi. Infatti, con un disegno che raffigura un grosso drago verde bicorno, ripreso dal folklore italiano, ci viene annunciato che anche queste creature faranno parte del gioco. Nightfell è un gioco di ruolo cartaceo con elementi gdr basato sulla quinta edizione di Dungeons and Dragons. La campagna Kickstarter ha riscosso molto successo e ha superato ampiamente il goal richiesto. Se volete saperne di più al riguardo e sapere anche cosa ne pensiamo noi, vi lasciamo qui il link del nostro articolo.