Niente DLC per Dragon Age: The Veilguard, Bioware pensa già a un nuovo progetto

Il direttore creativo di Bioware John Epler ha confermato che Bioware non svilupperà DLC per Dragon Age: The Veilguard.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Dragon Age: The Veilguard ha fatto il suo debutto pochi giorni fa e, nelle ultime ore, è arrivata la conferma da parte di Bioware che non verrà rilasciato alcun DLC.

L’attenzione del team di sviluppo, come rivelato dal direttore creativo di Bioware John Epler in un’intervista rilasciata a Rolling Stones, si è ora spostata interamente sul prossimo Mass Effect. Inoltre Epler, come potete leggere qui di seguito, ha affermato che c’è la possibilità che BioWare faccia un altro tentativo con il multiplayer, cercando di trarre insegnamento dagli errori commessi con Anthem:

È possibile raccontare una storia importante in un gioco multigiocatore. Final Fantasy XIV fa un lavoro eccellente in questo. […] È divertente, perché i giochi a cui gioco di più nel mio tempo libero sono in realtà titoli multigiocatore, ma quando si tratta di creare questi mondi, dando vita a certe esperienze, adoro la concentrazione che un single-player può darti.

Dragon Age: The Veilguard

Epler ha poi rivelato che esiste la possibilità che venga sviluppata una collection dei primi tre Dragon Age, in modo similare a quanto visto con laMass Effect Legendary Collection (qui la nostra recensione). Rimasterizzare i primi tre giochi della serie sarebbe però una sfida dato che vennero originariamente progettati utilizzando i motori di gioco proprietari di EA. I primi due utilizzavano il motore Eclipse, mentre Inquisition utilizzava il Frostbite.

La trilogia di Mass Effect, invece, utilizzava l’Unreal Engine, un motore più flessibile e ampiamente utilizzato nello sviluppo di videogiochi, che ha reso il processo di rimasterizzazione molto più semplice:

Penso di essere una delle circa 20 persone rimaste alla BioWare che hanno effettivamente usato l’Eclipse. Rimasterizzare questi giochi  non sarebbe facile come per quanto visto con Mass Effect, ma amiamo quella trilogia.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.