Solo poche ore fa, attraverso un comunicato stampa ufficiale, Netflix ha pubblicato uno studio volto a osservare come la TV è cambiata in questi anni. Già a partire dal 2013, il grande colosso americano ha rotto gli schemi introducendo il primo binge-watching e rendendo disponibili nello stesso momento tutti gli episodi della sua prima serie originale, ma secondo questa ricerca, oggi sono gli stessi consumatori a cambiare la natura della televisione. Infatti da quando gli utenti, attraverso la scelta della propria programmazione, hanno la possibilità di decidere con quali personaggi svegliarsi e con quali addormentarsi, guardare la televisione non sembra più la stessa cosa.
Parlando di quest’argomento, Cindy Holland, Vice Presidente dei Contenuti Originali, ha così affermato:
Per anni la nostra vita si è dovuta adattare alla televisione, adesso è il contrario. Abbiamo dato ai consumatori il controllo ed è interessante osservare i comportamenti che emergono quando gli spettatori non sono legati a una programmazione prestabilita. E lo è ancora di più vedere che questi atteggiamenti si replicano a livello globale.
Le news del mattino e il talk-show di approfondimento cedono ora terreno alle commedie. Infatti a partire dalle 6:00 del mattino, il genere comedy conosce un incremento del 34% di propensione alla visione rispetto al resto della giornata.Ed è così che alcuni show che in origine erano trasmessi dalla TV tradizionale in serata, come Una Mamma per Amica, vengono ora gustati la mattina appena svegli.
Quando i palinsesti sono decisi dai consumatori e non dai programmatori, il pranzo diventa un’occasione per fare binge-watching. Infatti in tutto il mondo, il drama totalizza quasi la metà (47%) delle visioni globali tra mezzogiorno e le due del pomeriggio (con un incremento del 5% rispetto al resto della giornata). Lo streaming di mezzogiorno è diffuso soprattutto in Brasile e Italia, dove gli abbonati guardano serie TV in questo lasso di tempo il 25% in più rispetto al resto del mondo. Nel nostro paese, il genere drama conosce un picco alle 14:00. Se alcuni hanni fa questo spazio temporale era governato dalle soap-opera, negli ultimi tempi a prendere lo scettro del potere sono show da divorare come Narcos, Breaking Bad, Sherlock e Suits.
La serata da invece spazio ai thriller come Stranger Things, Dexter e Bates Motel e a livello globale il genere vede infatti un incremento del 27% quando arrivano le nove di sera. Ma alle 23:00, prima di abbandonarsi alle braccia di Morfeo, gli spettatori buttano giù dal letto il Demogorgone, Dexter Morgan e Norman Bates per ritrovare leggerezza con gli show comici e con commedie come Rachel Green (Friends), Jay Pritchett (Modern Family) e Bojack Horseman. Se ne evince che le persone decidono di iniziare e di finire le loro giornate con il sorriso.
La notte è invece dedicata ad imparare cose nuove e gli spettatori scelgono Chef’s Table come spuntino di mezzanotte. A livello globale, il 15% dello streaming accade proprio tra mezzanotte e le 6:00 del mattino, arrivando anche al 21% in Giappone e Sud Corea. I documentari vedono un incremento del 24% da mezzanotte alle 6:00 del mattino, con titoli come Abstract, Making a Murderer e Pianeta Terra. La ricerca di intrattenimento di qualità e la voglia di scoprire cose nuove non si ferma certo quando si spengono le luci, ma anzi si accentua in modo visibile.
Il binge-watching non ha quindi limiti di tempo e rispetto a prima, gli spettatori adattano la televisione alle loro vite quotidiane, invece del contrario.