Mutant Year Zero Mechatron, di cui vi parliamo in recensione, è un’espansione – utilizzabile allo stesso tempo come gioco stand alone – per Mutant Year Zero di Free League Publishing. Mechatron trasporta i giocatori in un contesto differente dalla zona contaminata del gioco base, introducendo il collettivo di Mechatron-7, una cittadella meccanizzata un tempo gestita dagli esseri umani ed adesso in mano alle macchine. La cittadella è parte di una rete di collettivi situata in ambienti sotterranei o vicini a settori distanti dalla contaminazione.
Il collettivo
La vita all’interno del collettivo è votata al mantenimento delle strutture e dei processi di produzione delle fabbriche, i suoi membri sono robot che tuttora seguono i protocolli e le direttive lasciate dai loro vecchi padroni. Le fabbriche sono l’origine dei rifornimenti custoditi nei magazzini robotizzati della zona contaminata, e ciò risponde all’interrogativo dei mutanti relativo alla ricerca dei beni di prima necessità, come le scatolette di cibo ed i proiettili.
Durante l’apocalisse, tuttavia, qualcosa si è risvegliato nelle IA delle macchine ed alcune hanno iniziato ad ignorare i comandi presenti nella loro programmazione, a porsi domande, sviluppando una propria coscienza. Sfortunatamente, le macchine senzienti vengono identificate come errori da rimuovere, costringendo quest’ultime a nascondersi dalle squadre di morte per non cessare le proprie funzioni.
I robot senzienti al fine di rimanere nascosti istaurano legami come quelli delle comunità di mutanti presenti nella zona contaminata, adottando un basso profilo nel compimento dei loro lavori di routine. La risoluzione dei compiti giornalieri permette ai membri attivi del collettivo di guadagnare cariche di energia, utilizzate come valuta e per non cessare le proprie funzioni nonché attivare oggetti e moduli supplementari.
I robot senzienti
All’interno di Mechatron i giocatori vestiranno i panni di robot senzienti, i quali si ritroveranno coinvolti negli eventi della caduta del collettivo di Mechatron-7, presenti nella campagna dedicata del manuale. I vantaggi di essere robot corrispondono ad incredibili differenze rispetto ai mutanti ed agli animali mutati. Un robot non necessita di mangiare e dormire, ma consuma un punto energetico ogni giorno, tale punto può essere ripristinato con l’energia solare, l’uso di una stazione di ricarica, e il collegamento ad uno zaino EP.
Le statistiche principali di un personaggio sono dettate dalla scelta delle parti intercambiabili che costituiscono lo Chassis della macchina. Quest’ultime non hanno punteggi scelti dai giocatori, ma possiedono statistiche proprie ed un valore di corazzatura, tali da proporre un alto tasso di personalizzazione e varietà durante la campagna. In aggiunta, ad ogni miglioramento, sarà possibile sostituire le parti per adattarsi alle sfide poste ai giocatori.
Catalogo modelli e moduli
Le parti che compongono un robot non sono strettamente l’indicativo della sua funzione, ma un’ottimizzazione verso lo svolgimento dei compiti ad esso assegnati. All’interno di Mechatron-7 ogni robot ha un ruolo ed una posizione nella catena di comando (gerarchia sociale), specificato dal proprio modello (Archetipo). I modelli di robot presenti nel collettivo sono 8:
- Da battaglia: specializzati nella difesa del collettivo e nell’uso delle armi a distanza, nonché parte delle “amichevoli” squadre di morte;
- Pulitori: maestri di igiene e nell’eliminazione di ogni ostacolo e marciume presente in Mechatron;
- Compagni: creati dal genere umano a propria immagine e somiglianza per affrontare la solitudine ed infiltrarsi nelle comunità dei mutanti;
- Coordinatori: capi sezione che gestiscono squadre di robot e ne ottimizzano la produttività;
- Industriali: gli operai perfetti ed i maestri delle catene di montaggio;
- Protocollari: sono gli esperti programmatori che rappresentano il legame tra le macchine e l’umanità, capaci di ristabilire le unità danneggiate e ripristinare le normali funzioni di un robot;
- Della Sicurezza: simili ai robot da battaglia fanno parte della difesa del collettivo incentrando le loro capacità offensive sull’uso di armi bianche;
- Rottami: rappresentano la concretizzazione del desiderio finale delle macchine senzienti verso lo scopo ultimo della loro esistenza, vivere. Sono capaci di recuperare ogni tipo di parte e modulo dagli scarti per mantenere le proprie funzioni rendendosi utili al collettivo;
Oltre ai modelli i robot fanno uso dei moduli per accrescere le loro capacità. Questi corrispondono parallelamente alle mutazioni ed ai poteri animali presenti nel gioco base ed in Genlab Alpha, per essere utilizzati devono essere installati negli spazi presenti nelle parti dello chassis dei personaggi.
La rivoluzione industriale
Il sistema di gioco è lo stesso di Mutant Year Zero basato sull’accumulo di successi multipli tramite il lancio dei D6, il fallimento corrisponde al mancato raggiungimento della soglia di successi necessari alle prove. Tuttavia, in Mechatron, durante un conflitto i danni sono applicati su una parte dello chassis dei personaggi, infliggendo un trauma (o penalità) su una statistica casuale, invece che su forza come accade per i mutanti.
Una volta terminata la campagna di Mechatron è possibile non solo introdurre nel gioco base i robot come parti delle comunità e personaggi giocanti, ma anche aggiungere le nuove armi ad energia nell’arsenale dei giocatori insieme ai progetti strutturali tematici dell’espansione. Ad esempio, il miglioramento del generatore elettrico porta ad una vera e propria rivoluzione industriale nella zona contaminata.
Il ritorno delle macchine
Mutant Year Zero Mechatron di Free League Publishing rappresenta un ottimo supplemento per il gioco base, nonché un fantastico gioco stand alone con elementi futuristici incentrato sull’esplorazione dei collettivi simili a Mechatron-7. Il manuale introduce 8 nuove classi, un’innovazione nella creazione dei personaggi con sistema di progressione dedicato, equipaggiamenti futuristici ed un’emozionante avventura, il tutto illustrato in stile fumetto all’interno delle pagine. L’utilizzo di parti e moduli intercambiabili per i robot garantisce varietà nella risoluzione delle sfide e riduce la necessità di creare nuovi personaggi per i giocatori. Un altro punto di forza dell’espansione è l’introduzione dei nuovi progetti nelle comunità di mutanti, utili nel migliorare gli elementi gestionali e survival del gioco base. Complessivamente Mutant Year Zero Mechatron aggiunge un nutrito gruppo di componenti Sci-Fi apprezzato dagli appassionati del genere, e inoltre aggiunge un tasso più alto di sfida per i veterani capace di garantire ore di divertimento a tutti i giocatori.