Una notizia sconvolgente per il mondo del cinema: ci ha improvvisamente lasciati Peter Greene, classe 1965, attore statunitense noto al grande pubblico per le sue interpretazioni di cattivi in alcune pellicole di enorme successo quali The Mask con Jim Carrey e Cameron Diaz, e ovviamente Pulp Fiction, cult firmato Quentin Tarantino, all’interno del quale interpretava Zed.
A dare l’annuncio della sua improvvisa dipartita il suo storico agente Gregg Edwards, che ha espresso profondo cordoglio nei confronti di un attore “simbolo per un’intera generazione, con un cuore enorme a discapito dei personaggi malvagi che lo hanno reso celebre”.
Una dipartita avvolta da un’aura di mistero
Le cause della morte non sono ancora state chiarite: il corpo senza vita dell’attore è stato infatti trovato nella sua casa nel Lower East Side di Manhattan, New York. Le autorità locali hanno escluso, ad oggi, segni di violenza sul corpo di Greene: solo l’autopsia, che avrà il via nelle prossime ore, potrà quindi determinare quale sia stato il suo destino.
L’attore, noto anche per le sue interpretazioni in serie tv come The Usual Supsects, ha avuto un difficile passato, costellato da dipendenza da sostanze stupefacenti e momenti in cui ha vissuto, nel corso della sua infanzia, per strada. Un passato che ha di fatto forgiato un grande interprete, il quale è apparso in oltre 90 pellicole.