Technoblade, famoso YouTuber americano campione di Minecraft, con un canale di ben 11 milioni di followers, è morto a soli 23 anni in seguito a un raro cancro allo stadio finale, che aveva confessato di avere qualche mese fa.
Il padre ha pubblicato il suo ultimo video, dal titolo “So long nerds“, he inizia con le strazianti parole:
Ciao a tutti, sono Technoblade. Se state guardando questo video, significa che non ci sono più.
Technoblade aveva svelato la sua malattia ad agosto 2021, dopo aver accusato alcuni dolori al braccio che hanno portato alla luce la terribile diagnosi: un raro tumore dei tessuti connettivi che colpisce gravemente muscoli, cartilagine, nervi, tendini e vasi sanguigni. Nel video girato appositamente per il triste evento e pubblicato post mortem, ha ringraziato i fan in modo molto sentito:
Grazie a tutti voi per aver supportato i miei contenuti in questi anni. Se avessi a disposizione altre 100 vite, penso che sceglierei di essere Technoblade ogni singola volta, perché questi sono stati gli anni più felici della mia vita.
Insieme ai suoi 11 milioni di followers, Technoblade scherzava sulla sua passione per Minecraft e sul fatto che, in mezzo a persone che solitamente parlano di cose serie, lui preferiva ridere e scherzare mentre giocava al famoso titolo. Il suo vero nome, Alex, e il suo volto sono stati mostrati soltanto adesso, dopo la sua morte. Nel corso della sua vita, Technoblade ha sempre celato la sua identità, ma la cosa non ha mai infastidito i suoi fan. Il giovane influencer ha avuto bisogno dell’aiuto del padre per realizzare So long nerds.
Il cancro, infatti, lo aveva debilitato al punto da non renderlo autosufficiente. Infatti, a sole otto ore di distanza dalla registrazione dell’ultimo video, Technoblade è morto. Questi retroscena sono stati raccontati proprio dal padre, figura centrale nel periodo della malattia di Alex, che ha descritto gli ultimi momenti di vita del figlio e donato al pubblico il suo ultimo saluto. Il filmato è uno dei più cercati in queste ore, e al momento ha già raggiunto quasi 40 milioni di visualizzazioni.