Richard Benson è morto all’età di 67 anni, purtroppo era malato da tempo. Il chitarrista, nonostante abbia un nome e cognome inglese, è naturalizzato italiano. Non solo, ha anche lasciato un’impronta importantissima nella musica underground di Roma negli anni ’70, senza contare che è stato anche un volto noto anche di programmi televisivi.
Il chitarrista è morto oggi 10 maggio 2022, l’annuncio è arrivato tramite i social di Richard Benson, che hanno pubblicato un post:
Carissimi amici e amiche, dobbiamo purtroppo darvi la notizia più brutta possibile. Richard ha lottato come un leone anche questa volta contro la morte e purtroppo non ce l’ha fatta. Ci ha lasciato. L’ultima volta però ci ha detto: “Se muoio, muoio felice”.
Il musicista è stato attivo nell’underground romano dei primi anni settanta, nella carriera ha anche preso la conduzione di diverse trasmissioni sia radiofoniche, sia televisive, ovviamente tutte sul tema musicale. Non solo, è anche stato ospite in alcuni programmi di varietà sulle reti nazionali.
La sua carriera nasce a Roma, ma facilmente riesce ad allargarsi al mondo del web e poi a quello televisivo, il tutto grazie a degli spettacoli. Tantissimi lo ricordano anche per il suo cameo nel film di Carlo Verdone “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”, dove interpreta se stesso mentre conduce una trasmissione televisiva dal nome Juke: box all’idrogeno, dove parla proprio di Carlo Verdone, ma anche di Jimi Hendrix, sottolineando così il suo legame indissolubile col mondo della musica rock.
Ora Richard Benson se n’è andato, ma rimane nel cuore di coloro che lo conoscono, a prescindere dal fatto che siano andati ai suoi spettacoli o se l’hanno conosciuto tramite video disponibili in giro per il mondo internettiano. Dunque anche se ormai Benson non è più tra noi, la sua eredità e la sua cultura musicale rimarrà per sempre con voi, così da potervi anche strappare una risata.