È morto Claudio Sorrentino, la storica voce di Mel Gibson e John Travolta

Nella giornata di ieri ci ha lasciato a 75 anni Claudio Sorrentino, doppiatore e voce di attori del calibro di Mel Gibson e John Travolta.

Mauro Landriscina
Di Mauro Landriscina - Contributor News Lettura da 2 minuti

Nella giornata di ieri, a Roma, è purtroppo venuto a mancare Claudio Sorrentino, uno dei doppiatori italiani più famosi di sempre che ha dato voce, tra i tanti, anche ad attori del calibro di Mel Gibson, Sylvester Stallone e John Travolta. Contagiato dal Covid-19, si è spento all’età di 75 anni presso una clinica di Roma, in cui era ricoverato da settimane. Nel corso della sua carriera è stato anche teatrante, lavorando al fianco di personaggi immortali come Eduardo de Filippo e Rossella Falk, ha presentato e condotto molti programmi televisivi, soprattutto per la Rai, dove è stato un componente fisso nella squadra di conduttori del noto programma Tandem per Rai 2, lavorando insieme a un giovane Fabrizio Frizzi.

Nel corso della sua lunga e importante carriera da doppiatore, Sorrentino ha prestato la sua voce ad attori che hanno fato la storia della hollywood contemporanea: Bruce Willis ne La Trappola di Cristallo – Die Hard, Mel Gibson in Arma Letale e BraveHeart – Cuore Impavido, John Travolta in Greasee Pulp Fiction e Willem Dafoe in Strade di Fuoco. Una carriera costellata di ottime interpretazioni e impeccabili prestazioni, che hanno portato Sorrentino a essere una delle figure più note e rispettate nel suo settore.

Dopo essere riuscito a prestare la sua ormai nota voce, anche se per un solo film, anche a stelle del cinema come Sylvester Stallone, Russel Crowe, Robert De Niro, Daniel Day-Lewis e Gerard Depardieu, Claudio Sorrentino è stato anche un grande attivista per i diritti dei suo colleghi, annoverato per essere uno dei membri fondatori del Segretariato sociale della Rai e fondatore dell’Associazione attori doppiatori italiani riuniti, di cui ne è stato presidente dal lontano 1994 fino alla sua scomparsa. Nel 2005 è stato addirittura eletto consigliere per il cinema e lo spettacolo del ministro per i Beni e le Attività Culturali. I funerali si terranno in forma strettamente privata.

Condividi l'articolo
Contributor
Nato nel 1997, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.