Il 2017 è sicuramente stato un grandissimo anno per l’industria videoludica, che ha sfornato una serie di titoli di ottima fattura, e il 2018 pare non essere da meno. Monster Hunter World, Ni No Kuni 2, God of War, Sea of Thieves, Far Cry 5, questi sono solo alcuni dei titoloni che ci aspettano quest’anno. E proprio nell’attesa di mettere mano a questi titoli noi di Game Legends abbiamo pensato di proporvi un filmato che racchiude quelli che, secondo noi, sono i momenti videoludici più belli del 2017. Siete pronti a scoprire le nostre preferenze?
SIMONE LELLI – SUPER MARIO ODYSSEY
L’idea generale del rivivere, con una musica moderna e coinvolgente, le origini di Mario (passando dalla sindaca Pauline, storica ragazza da salvare in Donkey Kong proprio dal nostro Mario), la sua storia e la sua anima, è stata la scena più imponente e importante in quest’anno per me. Nonostante tutti i giochi che ho completato e le esperienze che ho vissuto, questa mi ha davvero coinvolto più di tutte.
TIZIANO SBROZZI – ASSASSIN’S CREED ORIGINS
La nascita del credo, le basi rudimentali che hanno portato alla nascita degli Assassini e il modo in cui si è svolto è stato il momento più interessante e bello di questo 2017. Nonostante io abbia amato, tra tutti, Persona 5, il video in questione, quasi al termine del gioco, mi ha toccato profondamente.
GIANLUIGI CRESCENZI – NIER AUTOMATA
Nei titoli di coda di NieR: Automata risiede uno dei significati più forti del del titolo di Yoko Taro. Un’emozione unica e decisamente particolare che culmina con la presa di coscienza che le difficoltà spesso vanno superate insieme, non ostinandoci a fare tutto da soli. Accettare l’aiuto, specialmente nei momenti più disperati, può essere l’unico modo per riuscire nel nostro scopo.
MARCELLO SANTUCCI – SONIC MANIA
In questa battaglia di Sonic Mania è lampante come gli sviluppatori abbiano accentuato al meglio tutte le caratteristiche psicologiche, evitando di far parlare i personaggi e lasciando tutto al massimo della classicità del titolo.
ALESSIO CIALLI – GRAVITY RUSH
Ho scelto il finale di Gravity Rush 2 perché secondo me è stato una delle serie meglio riuscite degli ultimi anni, capace di rapire i giocatori con una storia ed un gameplay davvero di altissimo livello, nonostante non sia mai stato considerato un titolo tripla A.
MARCO CRIPPA – HORIZON: ZERO DAWN
Ho scelto questa scena perché trovo davvero toccante vedere Aloy, al termine del suo viaggio, andare a visitare il luogo dove sua “madre” ha trovato la morte e scoprire che, se avesse avuto una figlia, avrebbe voluto fosse proprio come lei.
PATRIZIO COCCIA – LIFE IS STRANGE: BEFORE THE STORM EP.2
Ho scelto questo momento perché, dopo aver giocato il primo, lo scapito di desideri e sogni tra Chloe e Rachel ha un impatto ancora maggiore. In quella sequenza passano tutti i drammi ed il bisogno di fuga che ha un adolescente. Pensando alla fine che farà Rachel, quella sequenza prende una piega assolutamente drammatica. Mi sono arrivati come 100 cazzotti sullo stomaco tutti insieme.
ROBERTO PISANI – THE LAST OF US PART II
Mi è piaciuto perché è stato un trailer misterioso fino alla fine, lasciando tutti di stucco senza far capire di quale titolo si trattasse.
ALBERTO DE LORENZIS – KINGDOM HEARTS 0.2
Il finale di Kingdom Hearts 0.2 Birth by Sleep – A fragmentary passage rende perfettamente omaggio al sacrificio di uno dei personaggi più importanti dell’intera saga di Kingdom Hearts.
GIANLUCA BIANCHINI – THE LEGEND OF ZELDA: BREATH OF THE WILD
In un 2017 pieno di uscite significative, la mia scelta ricade su un momento che infonde speranza a tutta l’industria: c’è ancora chi piange davanti ad un videogioco.
MARCO PULICANO’ – AGE OF EMPIRES DEFINITIVE EDITION
Il reboot di Age of Empires mi ha riportato indietro a quegli anni, quando tanti piccoli bimbi si scontravano a chi avesse il trabucco più forte; non vi nascondo, che a distanza di anni, non vedo l’ora di tornare a espandere il mio regno.
RAFFAELE DI SARNO – LA TERRA DI MEZZO: L’OMBRA DELLA GUERRA
Il tradimento di Celebrimbor dopo due giochi interi e decine e decine di ore passate insieme a combattere orchi è stata una pugnalata al cuore sia per Talion, che per me. Il lucente signore da nostro più caro alleato diventerà il nuovo tiranno di Mordor.
FEDERICO LIMA – PERSONA 5
Sin dal primo trailer ho atteso con ansia l’uscita di Persona 5, e da subito si è dimostrato un gioco dirompente e magnetico sotto tutti i punti di vista. Il risveglio del protagonista mi ha caricato come una molla: dopo anni, finalmente, si ricomincia.
LUCIANA PERRUCCI – CUPHEAD
SIMONE CUCCU – LA TERRA DI MEZZO: L’OMBRA DELLA GUERRA
Ho scelto la Boss fight di Balrog “Tar Gororh” perché è stata una delle boss fight più epiche che io abbia mai affrontato, sicuramente la migliore dell’anno videoludico appena passato.
SEBASTIANO ITALO CARADONNA – FINAL FANTASY XIV
LIVIA LUCIANI – THE LEGEND OF ZELDA: BREATH OF THE WILD
Per me, che avevo appena finito di rigiocare Twilight Princess, è stato vedere Zelda a livelli superiori, un’esplorazione degna quasi di Skyrim. Solitamente gli inventati di Zelda erano molto schematici, e ogni oggetto di cui disponevi era o “unico” e serviva per completare la storia o comunque per fini ben precisi. Più di tutto, la magia della libertà è stata il massimo nell’approccio verso questo The Legend of Zelda.
MATTEO FRANCO – LIFE IS STRANGE: BEFORE THE STORM EP.1
Ho scelto il finale del primo episodio di LiS: BtS per l’emozioni che rilascia contemporaneamente su schermo. Le lancia come se nulla fosse e parliamo di rabbia, tristezza, paura e senso di colpa. Il tutto poi contornato da una colonna sonora e delle inquadratura a cui gli amanti di LiS sono abituati.
DAVIDE DI TOLLA – THE LEGEND OF ZELDA: BREATH OF THE WILD
Non c’è molto da dire sulla mia scelta in realtà, ma direi che l’ho fatta perché sono un grande amante della saga di Zelda e vedere una scena di trionfo tanto magnifica mi ha riempito di emozioni.