La vicenda dell’acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft ha ormai causato un coinvolgimento di aziende ed enti a livello globale. Uno dei maggiori detrattori dell’affare ha deciso di cambiare sponda.
Parliamo della CMA (Competition and Markets Authority) uno dei principali enti del governo britannico sul piano delle nuove tecnologie che, poco tempo fa, si era detta contraria a tale accordo.
Secondo una recente indiscrezione, twittata da Christofer Dring (collaboratore tra le tante cose anche della BCC), la CMA avrebbe cambiato idea sull’acquisizione, ritenendosi a favore della stessa.
Il Tweet, primo di una lunga serie sull’account di Dring al riguardo, recita:
“La CMA ha provvisoriamente concluso che la prevista acquisizione da parte di Microsoft Corporation di Activision Blizzard non comporterà una sostanziale diminuzione della concorrenza in relazione ai giochi per console nel Regno Unito”
Non abbiamo ancora ufficialità giunte direttamente dall’azienda, ma consideriamo la fonte attendibilissima.
Che sia un giudizio definitivo che permetterà finalmente all’accordo di andare in porto? Lo scopriremo molto presto.
Nel frattempo, ha aggiunto Dring, verranno realizzati nuovi accordi per garantire la presenza di Call of Duty su tutti i dispositivi.