Come ormai saprete, da qualche giorno si è diffusa la notizia del reset totale dello sviluppo di Metroid Prime 4. Come annunciato da Nintendo, il progetto è ora nelle mani di Retro Studios, casa che si occupò della serie originale e che ha abbandonato un altro progetto in corso per dedicarsi a MP4. L’obiettivo dichiarato è quello di poter fornire ai giocatori un prodotto di più alta qualità, ma il messaggio di Nintendo non specificava le cause che hanno portato a questa decisione tanto drastica.
A motivare la scelta di ricominciare da zero lo sviluppo di Metroid Prime 4, arrivano le parole di Imran Khan, giornalista e senior editor di Game Informer, che ha espresso su Twitter la sua opinione in merito:
Da quanto sto sentendo il problema maggiore con lo sviluppo di MP4 è stato il processo di sviluppo ad-hoc sperimentale adottato; è stato realizzato frammentandolo in diversi paesi. L’idea comune era che doveva essere tutto sotto lo stesso tetto per “raddrizzare la nave”. È interessante notare che Retro ha fatto il primo passo per il suo coinvolgimento e ha messo insieme una demo che potesse piacere a Nintendo.