Alcuni giochi non hanno bisogno di presentazioni, altri titoli sono stati talmente ben accolti che nonostante non rappresentino un must nel panorama videoludico, sono sempre ricordati dai giocatori con più di una parola positiva. Take-Two è attualmente in possesso di due IP che rispondono esattamente a queste due descrizioni, ovvero il famigerato Max Payne, e il più particolare LA Noire, e sembra che si stia seriamente pensando di lavorare ai sequel di entrambi.
Questa notizia arriva come un fulmine al ciel sereno, dato che è da un bel pezzo che non si sente parlare di nessuno dei due brand. Durante un incontro con gli investitori infatti, l’azienda ha puntato molto sulle proprietà intellettuali attualmente in possesso dalla compagnia, con il CEO che ha mostrato una slide dove comparivano proprio i due titoli, in compagnia anche di Midnight Club (titolo automobilistico di cui, anche in questo caso, abbiamo ottimi ricordi).
Sembra quindi che negli interessi dell’azienda ad ora non ci sia solamente quel tanto atteso GTA 6 di Rockstar Games, e che quindi nuovi progetti siano in procinto di nascere (anche se ad ora non c’è nulla di concreto, e solo buone intenzioni).
A cosa potrebbe portare “l’uscita dall’archivio” di queste grandi IP? Lo scopriremo col tempo, e la speranza è che se ne cavino titoli di qualità.
Il rischio è infatti che toccando delle pietre miliari (come appunto Max Payne) si possano in un certo senso fare danni, e Take-Two lo sa bene: non è infatti passato molto tempo da quando un certo Mafia III non ha rispecchiato le aspettative dei fan, e addirittura da quando il Remake del primo capitolo della stessa serie, presente anche nella Mafia Trilogy, sia risultato meno dell’ombra di sé stesso, rimodernato, cambiato, tagliuzzato, quasi deturpato.
Prima di cantare vittoria quindi, aspettiamo di scoprire se l’azienda si muoverà in tal senso anche con i sequel di LA Noire e Max Payne.
