Masahiro Sakurai, di Kirby e Super Smash Bros, è al lavoro su un nuovo progetto

Uno dei più importanti sviluppatori che ruotano attorno a Nintendo sembrava essere pronto ad andare in pensione, e invece...

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

Uno degli sviluppatori di videogiochi più attivi degli anni ‘2000 e 2010 targati Nintendo è stato sicuramente Masahiro Sakurai, fondatore di Hal Laboratory e creatore di alcune delle IP più amate della grande N: Kirby, Kid Icarus e, ovviamente, Super Smash Bros.

Lo sviluppatore, in seguito all’annuncio dell’ultimo DLC del capitolo del picchiaduro pubblicato nel 2018, ossia con l’ingresso di Sora in Ultimate, ha annunciato l’inizio di una lunga pausa che, per molti, aveva l’aria di un vero e proprio pensionamento dal mondo dei videogiochi.

In questi anni, Sakurai non è rimasto con le mani in mano: dopo aver lasciato Hal, ha infatti a lungo lavorato sul suo personale canale YouTube il quale, dopo aver raccolto oltre mezzo milione di iscritti in due anni di attività, ha deciso di chiudere proprio in queste ore con un interessante video d’addio.

Masahiro Sakurai

Lo sviluppatore, in circa 50 minuti di video, ha fatto alcune importanti dichiarazioni: innanzitutto, ha dichiarato di non aver monetizzato alcun video di quelli proposti sul suo canale, avendoli realizzati interamente dietro sue ingenti spese (circa mezzo milione di euro) al fine di lasciare un’eredità ai futuri sviluppatori dell’industria videoludica.

Inoltre, Sakurai ha annunciato di essere finalmente al lavoro su un titolo al quale aveva pensato già in occasione dello sviluppo degli ultimi DLC di Ultimate ma che, fino a poco tempo fa, era stato messo in pausa a causa delle difficoltà trovate nella costruzione di un apposito team.

Di che tipo di titolo si tratterà? Un ritorno di una delle sue grandi idee o una nuova IP? Lo sviluppatore ha deciso di non fornire nuovi dati in merito: in fondo, ci basta sapere che il suo pensionamento non è ancora arrivato.

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Di Sara Pandolfi Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.