Bloomberg redige il classico briefing quotidiano sulla vicenda che tiene incollati milioni di giocatori (e non solo), quella della controversa transazione tra Microsoft e Activision Blizzard che vede la prima delle due in procinto di acquistare l’altra ma come sappiamo, non tutti sono d’accordo, in prima battuta Sony che vede in questa transazione una possibile problematica di accentramento del mercato.
Dopo diversi scenari e prese di posizione, pare che oggi il Consiglio Europeo sia in procinto di avallare tale accordo di acquisto e, sembrerebbe, che per le autorità poste al controllo della concorrenza nei territori dell’Unione non vi sia nessun problema; vi ricordiamo che solo poche settimane fa l’organo di controllo del Regno Unito aveva posto il blocco sull’accordo.
Non c’è solo il Regno Unito di Re Charles contro questa fusione ma anche la Federal Trade Commissions degli Stati Uniti si è detta contraria mentre per Margrethe Vestager, capo della concorrenza in UE dice che sebbene molti potrebbero arrivare a diverse conclusioni, per loro non c’è problema in termini di concorrenza sleale.
Resta solo da attendere la conferma di tale accordo che, come sappiamo, deve giungere prima della scadenza che cade il prossimo 22 maggio: da parte sua Microsoft si è detta libera alla collaborazione con altri venditori di console anche rivali come Sony, proponendo un’apertura decennale delle sue librerie di gioco.