L’apparizione nelle sale cinematografiche del nuovo Ghostbusters, con un cast nuovo e tutto al femminile, ha suscitato non poche polemiche a livello mondiale, ma comunque il film ha avuto la possibilità di dividere il pubblico tra chi appoggiava questa scelta e chi rimaneva invece “ancorato” ai ricordi della propria infanzia legati a Bill Murray & Co. Infatti, tre giorni dopo la pubblicazione di Ghostbusters, Fireforge Games ha dichiarato bancarotta. Stando a quanto rivelato da Kotaku, la compagnia è afflitta da un debito di 12 milioni di dollari. Per quanto il titolo Ghostbusters sia stato accolto non bene da critica e pubblico, non è quest’ultimo ad essere la causa principale del fallimento; Infatti, alla base di tutto, sembrano esserci due titoli MOBA, (Zeus e Atlas) che però non hanno mai visto la luce, essendo stati bruscamente interrotti. Quindi, sembra che tutti i fondi siano stati utilizzati in quest’ultime due risorse.
FireForge Games è una compagnia fondata da Tim Campbell, ex Blizzard. Inoltre, il CEO ha rifiutato di dare alcuna risposta in merito alla situazione, dunque non ci resta altro che augurare allo studio una netta riprese sul mercato videoludico. Il gioco è disponibile sulle piattaforme PlayStation 4, Xbox One e Windows PC. Avete già provato il titolo dei cacciatori di fantasmi di casa FireForge?