Dopo le ultime notizie Sony ha deciso di replicare alle ipotesi in merito all’utilizzo di PlayStation 4 da parte dei membri dell’ISIS per l’organizzazione di attentati terroristici.
“PlayStation 4 permette di comunicare con amici e giocatori e si possono anche incorrere in potenziali abusi. Tuttavia, abbiamo la responsabilità di proteggere i nostri utenti e incoraggiamo tutti a riportare attività scorrette, sospette o illegali. Quando riscontriamo queste condotte, siamo obbligati a prendere azioni appropriate con le autorità. Continueremo a farlo”, sono le parole della nota software house contenute in un comunicato stampa.
Nella giornata di ieri il Ministro Belga ha dichiarato che i terroristi dell’ISIS utilizzano sistemi di comunicazione difficili da violare, come la chat di PlayStation 4. Non si tratta di un’accusa vera e propria, ma semplicemente di ipotesi difficili da valutare. La notizia di un possibile utilizzo della console Sony da parte dei gruppi terroristici ha avuto un grande risalto mediatico, tanto da guadagnarsi l’attenzione di quotidiani generalisti come il Daily Mail, il Telegraph, il Mirror e anche La Stampa.