LEGO Horizon Adventures è un’opera che non solo trasporta il mondo straordinario di Horizon Zero Dawn in formato LEGO, ma che si diverte a rimescolarlo in una chiave più leggera e accessibile. Dal primo momento in cui si prende il controllo di Aloy – che qui è una versione in miniatura dell’eroina che tutti conosciamo e amiamo – è chiaro che questa avventura si prospetta diversa, ma non meno intensa. Giocandoci, viene quasi da pensare che Horizon sia sempre stato destinato ad avere la sua versione LEGO, tanto l’universo sembra adattarsi bene a questa nuova veste.
Un mondo selvaggio e colorato da scoprire
In LEGO Horizon Adventures, la natura selvaggia della Terra riemerge in tutta la sua bellezza, ricreata pezzo per pezzo da mani virtuali. Questo titolo riesce a fondere l’impatto visivo delle lande di Horizon con la vivacità dei mattoncini LEGO, creando ambientazioni che sorprendono sia per dettaglio che per spirito d’avventura. La vegetazione, le montagne e persino le rovine delle città del vecchio mondo sono riprodotte con un mix di dettagli e tocchi caricaturali.
Giocando, ci si rende conto di quanto gli sviluppatori abbiano fatto per restare fedeli all’ambiente originale: esplorare foreste, vallate e deserti riempie lo schermo di colori accesi, senza mai perdere l’aura misteriosa che permea Horizon. Si ha l’impressione di trovarsi all’interno di un enorme diorama costruito con cura, in cui ogni elemento invita a essere esplorato e “smontato” alla maniera LEGO.
La versione LEGO di Aloy riesce a mantenere intatti i tratti del personaggio che l’hanno resa iconica – il suo coraggio, la sua curiosità e la determinazione – aggiungendo però una vena umoristica che non guasta. La giovane cacciatrice affronta le macchine e i misteri del mondo in modo più ironico, regalando momenti di leggerezza che contrastano piacevolmente con la serietà della storia originale. Ogni battaglia è punteggiata da gag e piccoli momenti comici: Aloy che cade a terra dopo un balzo troppo coraggioso o che reagisce con sorpresa e divertimento di fronte alle macchine più bizzarre.
Questo cambiamento non toglie spessore al personaggio, anzi, la rende ancora più carismatica. Anche se c’è un evidente intento di rendere il tutto più accessibile, la sua personalità emerge sempre, e il gioco fa un ottimo lavoro nel bilanciare l’umorismo con il rispetto per l’originale.
Costruzioni da smontare pezzo per pezzo
Se le macchine nel mondo di Horizon rappresentano il pericolo e la sfida, in LEGO Horizon Adventures si trasformano in intricate costruzioni di mattoncini da smontare strategicamente. La loro estetica è mantenuta, ma con l’aggiunta di dettagli colorati e buffi che le rendono meno minacciose e più giocose. Ciononostante, la componente strategica non è stata trascurata: ogni macchina presenta ancora debolezze specifiche, e smontarle pezzo per pezzo richiede una certa pianificazione.
Il sistema di combattimento è un mix tra la semplicità delle meccaniche LEGO e la profondità delle strategie di Horizon. Ogni scontro richiede di capire come colpire la macchina nei punti deboli per poi sfruttare i suoi componenti – in stile LEGO – come armi o strumenti utili. Questa dinamica dona varietà ai combattimenti e li rende più coinvolgenti, poiché i giocatori devono trovare il modo migliore per sconfiggere ogni macchina senza perdere l’occasione di divertirsi.
Un’avventura a mattoncini con il cuore di Horizon
Oltre ai combattimenti, il gioco offre una buona dose di puzzle e sezioni di costruzione. In pieno stile LEGO, spesso si incontrano aree che richiedono di costruire meccanismi o ponti con i mattoncini recuperati. Questi enigmi sono perfettamente integrati nel contesto e contribuiscono a spezzare il ritmo dei combattimenti, invitando i giocatori a fermarsi e riflettere.
Le costruzioni non sono mai troppo complesse, ma offrono quel giusto livello di sfida che evita di trasformarle in semplici formalità. Alcune sezioni richiedono di combinare più oggetti per creare soluzioni creative, mentre altre sfide propongono mini-giochi in cui si deve muovere Aloy su piattaforme o interagire con leve e bottoni per progredire.
Dal punto di vista tecnico, LEGO Horizon Adventures si distingue per una fluidità impeccabile e un livello di dettaglio che rende il mondo vivo. Gli sviluppatori hanno saputo dosare bene gli effetti grafici e la palette cromatica, ricreando un mondo che, sebbene stilizzato, riesce a risultare immersivo. I colori sgargianti e l’uso intelligente della luce contribuiscono a dare profondità all’ambiente, mentre le animazioni dei personaggi sono fluide e ben fatte, con un tocco cartoonesco che non guasta.
Anche il comparto sonoro merita una menzione: la colonna sonora riprende i temi epici di Horizon, riarrangiati con toni più leggeri e gioiosi che si adattano perfettamente all’atmosfera LEGO. Gli effetti sonori, poi, sono un mix tra quelli originali e suoni più “giocosi” che aggiungono un pizzico di ironia. Chi ama il mondo di Aloy apprezzerà questo titolo per la sua fedeltà all’atmosfera originale, mentre chi si avvicina per la prima volta troverà un gioco divertente e variegato. LEGO Horizon Adventures è la dimostrazione che, con il giusto approccio, è possibile dare nuova vita a una storia senza tradirne lo spirito.