Attraverso un’intervista rilasciati ai nostri colleghi di IGN il buon Cliff Bleszinski, creatore di Gears of War, ha parlato di alcuni interessanti retroscena della saga inerenti principalmente alla nascita ed allo scetticismo generale mostrato a quel tempo da Microsoft. Essendo una delle sage videoludiche più amate ed apprezzate della scorsa generazione di console, grazie ad una campagna single player epica ed un multiplayer che fece clamore, a volte non si pensa minimamente se lo sviluppo di questa titolo (in particolar modo Gears of War 1) fu veramente tutto rose e fiori.
Bleszinski infatti, ha affermato come paradossalmente la saga rischiò di non avere la componente multiplayer:
“Come si dice sempre per qualsiasi gioco, come anche quello attuale, Lawbreakers, stiamo costruendo. ‘Stiamo costruendo un’autostrada mentre la macchina sta andando a 9000 miglia all’ora e va a fuoco.’ Eravamo sotto la pressione di Microsoft che voleva far uscire il gioco nel periodo delle festività natalizie, creare demo per l’E3 e intanto erano scettici nei confronti del gameplay legato alle coperture, non credevano che sarebbe stato divertente. Tutti affermano che Gears 1 è il migliore. Personalmente penso che Gears 3 lo sia. Lì è quando abbiamo davvero migliorato l’esperienza e avevamo i server dedicati. Avevamo più modalità di gioco, donne in battaglia…era figo.”
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Quale è il vostro capitolo preferito della saga? Fatecelo sapere commentando, se volete, la news!