Kojima vuole diventare una IA per continuare a fare giochi tra 100 anni

Hideo Kojima ha espresso il suo desiderio di continuare a produrre videogiochi anche dopo la sua morte tramite l'utilizzo delle IA.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Hideo Kojima ha recentemente espresso il suo desiderio di continuare a produrre videogiochi anche dopo la sua morte tramite l’utilizzo delle Intelligenze Artificiali.

Hideo Kojima è uno degli sviluppatori di videogiochi più famosi in circolazione ed è nel settore da molti decenni. Alla veneranda età di 59 anni risulta essere uno dei director più prolifici del settore, con attualmente diversi progetti in cantiere tra i quali Death Stranding 2 e un gioco per Xbox.

Parlando con i colleghi di IGN in una recente intervista, Kojima ha rivelato di volere guidare Kojima Productions per il resto della sua vita e che vorrebbe continuare a guidare il team anche dopo la sua morte. Questo suo desiderio potrebbe essere esaudito tramite l’ausilio di un’Intelligenza Artificiale che possa portare avanti la sua eredità.

Continuerò a guidare il team finché sarò in vita, e tutto ciò che conta per me è che le nostre radici siano mantenute intatte. Ma sai, probabilmente creerò un’intelligenza artificiale per continuare il mio lavoro. Devi essere stimolato in molti modi diversi se vuoi continuare a creare cose nuove, quindi immagino che continuerò a collaborare con gli altri e ad accettare cose nuove anche come Intelligenza Artificiale.

La tecnologia si sta evolvendo a un ritmo così rapido che non è così utopistico immaginare che in futuro dei videogiochi possano essere creati da delle IA. Un primo approccio in tal senso è avvenuto con il recente High on Life.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.