Kirby: Planet Robobot – Recensione

Il 2016 può essere considerato tranquillamente l’anno dei grandi ritorni, tra un DOOM che imperversa nelle classifiche di vendita ed un Uncharted 4: Fine di un Ladro che porta sempre più la console casalinga di Sony alle stelle, anche Nintendo assieme alla sua fedelissima console portatile vuole partecipare alla grande festa videoludica. Recentemente Fire Emblem Fates ha portato ancora più lustro alla software house nipponica ma, come tradizione vuole, ogni tanto è giusto riportare alla gloria una delle IP di maggiore successo; parliamo ovviamente di Kirby. A distanza di soli due anni dall’incredibile ed acclamato Kirby: Triple Deluxe, Nintendo ed HAL Laboratory tornano nuovamente con la iconica e paffuta palla rosa, creata nel lontano 1992 dal geniale Sakurai sotto l’influenza del grande Satoru Iwata, in nuovo ed entusiasmante capitolo: Kirby Planet Robobot. In un’industria videoludica arenata non sul marketing e sui profitti bensì sulle idee, accompagnata da un periodo storico abbastanza mediocre a livello qualitativo ed innovativo, Nintendo sarà riuscita a fare nuovamente centro riportando alla gloria una serie che va avanti (tra alti e bassi) da oltre 20 anni? Mettetevi comodi e scopriamolo assieme!

Ritorno a Dream Land

In un periodo prospero e di pace in quel di Dream Land, il nostro eroe è immerso in azioni di massima importanza e delicatezza: mangiare e schiacciare dolci pisolini rigeneranti sotto l’ombra di un albero. Ogni cosa purtroppo ha un inizio ed una fine e dunque, in maniera fulminea, sul pianeta Pop irrompe una imponente astronave aliena portando con se devastazione e pericoli causati dal bombardamento di misteriosi artefatti nemici piantati nelle vallate, accompagnati ovviamente da perfidi nuovi nemici. La situazione è grave a tal punto da risvegliare l’ardore di Meta Knight e la potenza di King Dedede al fine di proteggere il pianeta ma, a causa delle potenza schiacciante del nemico, i due acerrimi rivali di Kirby vengono sopraffatti e catturati. Il nostro eroe dunque si troverà solo a fronteggiare la sconosciuta ed inarrestabile minaccia contando unicamente sulle proprie forze e di rado di qualche alleato inaspettato.

Insomma, ormai è il segreto di Pulcinella, nei giochi di Kirby la trama viene sempre meno. Tranquilli però, la frenesia ed il ritmo di gioco vi faranno sorvolare come sempre questo dettaglio e vi faranno comunque godere una nuova avventura con colpi scena prevedibili sì, ma con un finale che vi regalerà non poche gioie.

Ro(bo)bot Kirby in azione!

La vera e propria novità di Kirby: Planet Robobot è l’introduzione, sfruttando ovviamente la personalità ed abilità dei nuovi nemici, dei mech nel gameplay del titolo. Risucchiando infatti i nuovi nemici, o meglio le loro armature, Kirby potrà utilizzare un vero e proprio mech che stravolgerà completamente l’asset del personaggio rendendolo una vera e propria macchina da guerra. Tra mech con lame rotanti, armati di cannoni che reclamano giustizia o lanciafiamme pronti per far un bel barbecue di nemici il nostro eroe avrà finalmente le giuste armi per difendere e salvare il suo amato pianeta.

L’arrivo dei mech se da una parte ha portato una ventata di novità e nuova linfa di divertimento alla serie, dall’altra purtroppo ha messo in luce il vero e proprio grande problema del titolo: la facilità in cui si completano i vari stage e/o i Boss. Ok, sappiamo tutti che tale gioco è riservato in primis per un pubblico molto giovane, ma a mio avviso non è possibile concepire un platform in cui ogni concetto di sfida personale che si può porre al giocatore viene meno. La potenza delle varie armature presenti nel titolo, associate anche ad una I.A del gioco abbastanza deficitaria, rendono l’arrivo dei mech il vero e proprio tallone d’Achille di Kirby Planet Robobot.

Evoluzione di una solida base videoludica

HAL Laboratory, senza produrre una simil copia, ha voluto fortemente riciclare o meglio utilizzare nuovamente al meglio quanto di buono era stato fatto con Kirby Triple Deluxe. A livello grafica ritroviamo un’interfaccia di gioco invariata con annesso anche il character design dei vari personaggi del titolo, essendo un titolo che sfrutta costantemente (a scelta personale del giocatore) il costante cambio di grafica 2D/3D ho potuto constatare un netto calo di frame rate durante le fasi più concitate; ad esempio in una Boss Fight o durante le fasi di battaglia con il mech. A livello di gameplay, tralasciando l’introduzione dei mech già citata precedentemente, spiccano ben tre nuovi poteri:

– Kirby Dottore: potrà lanciare delle pillole e malmenare i propri avversi attraverso la sua cartellina medica

– Kirby Sensitivo: attraverso l’acquisizione di potenti poteri mentali, Kirby farà volar via tutti gli avversari

– Kirby Veleno: consente di imbrattare con pozze velenose i dintorni del protagonista, così da causare danni nel tempo ai nemici che vi transitano sopra

Il level design dei vari stage di gioco, rispetto al precedente capitolo, è stato migliorato a tal punto di non avere mai (anche a distanza di differenti mondi) dei livelli ripetitivi che porterebbe al giocatore adulto ma sopratutto ad uno piccino ad annoiarsi. A rendere ancora più divertente ed ampia l’esperienza di gioco di Kirby Planet Robobot è la compatibilità (come accaduto in molti altri titoli della grande N) con gli Amiibo, statuine da collezione raffiguranti le celebri icone di Nintendo. In occasione dell’avvento di tale feature, assieme al titolo arriveranno anche quattro nuovi Amiibo della serie denominata “Kirby Superstars” che saranno di fondamentale importanza all’interno del titolo. La peculiarità di questi nuove statuine sono, oltre che meri fini estetici, anche di avere una stretta compatibilità col gioco donando alla pallina rosa alcuni particolari ed esclusivi power-up:

– Amiibo di Kirby (Serie Kirby): UFO, potrà essere usato solamente una volta al giorno

– Amiibo di King Dedede (Serie Kirby): martello speciale

– Amiibo di Meta Knight (Serie Kirby): spada speciale

– Amiibo di Waddle Dee (Serie Kirby): parasole speciale

Siete stati dei bravi e diligenti collezionisti di Amiibo? Avete acquistato l’immensa serie “Super Smash Bros.”? Bene, sappiate che anche loro saranno compatibili con il titolo; ad esempio:

– Amiibo di Mario: abilità fuoco

– Amiibo di Peach: abilità parasole

– Amiibo di Link: abilità spada

– Amiibo di Kirby (Serie Smash Bros.): Kirby userà le mosse già utilizzate nel celebre picchiaduro ideato da Sakurai, sarà devastante al pari dei mech

Le ricerca dei collezionabili e le nuove modalità introdotte, renderanno il titolo longevo come non mai

La modalità single player di Kirby: Planet Robobot non vi intratterrà per molto, per esperienza personale in neanche sei ore ho completato il titolo senza alcun tipo di problematica, ma se avrete in voi il fuoco sacro del collezionismo estremo… sappiate che attraverso la ricerca di adesivi, cubi cosmici e tanto altro all’interno di ogni singolo livello l’esperienza di gioco si prolungherà di almeno una decina di ore poichè sono celati in maniera veramente ostica. Un’altra novità promossa da HAL Laboratory è l’introduzione di ben due nuova modalità di gioco nel titolo. La prima è la Sfida 3D Kirby, un rompicapo d’azione isometrico a giocatore singolo in cui il nostro eroe dovrà risucchiare oggetti o nemici ed eliminare tutti gli avversari in meno mosse possibili. Inghiottendo più nemici contemporaneamente, Kirby potrà scatenare un potente Proiettile stella che spazzerà gli avversari rimanenti con la sua esplosione, massimizzando il punteggio.

La seconda novità invece è la Squadra Kirby in azione, un gioco d’azione con elementi RPG che permette ai giocatori di combattere insieme ad alleati controllati dalla CPU, o unirsi a un massimo di altri tre giocatori in modalità multigiocatore locale o in modalità download per sconfiggere i nemici più potenti il prima possibile. Kirby può scegliere tra quattro classi ispirate a RPG classici, come Spada eroica, Mastro martello, Dottore mistico e Raggio magico. Dopo ogni battaglia, tutti i Kirby acquisiranno esperienza e avranno il potenziale per salire di livello, migliorando le proprie capacità in vista degli scontri successivi. Durante le battaglie, i nemici potranno anche far cadere quattro parti di una magica tavoletta, che unite insieme permetteranno ai giocatori di sfoderare speciali attacchi cooperativi. Vi lasciamo infine con il trailer di lancio del gioco, buona visione: